Il generale Giovanni P. Barbano alla guida della missione EULEX

(di Antonino Lombardi)
27/06/23

Il generale di divisione dei carabinieri Giovanni Pietro Barbano, ha assunto ufficialmente oggi, 26 giugno 2023, il ruolo di capo della missione EULEX in Kosovo succedendo al diplomatico svedese, l'ambasciatore Lars-Gunnar Wigemark. Barbano era stato designato il 27 aprile scorso per il prestigioso incarico e ad annunciarlo fu il ministro degli Esteri, on. Tajani, in un’audizione alla Camera dei Deputati affermando: “Siamo riusciti a ottenere la guida di Eulex anche grazie ai nostri carabinieri1 (ved. Nuove forze in Kosovo: i carabinieri implementano la forza di EULEX, che in Kosovo hanno sempre fatto una straordinaria figura e sono apprezzati da tutti2).

Nelle sue prime dichiarazioni l’alto ufficiale, che lascerà l’incarico il 14 giugno 2025, ha riconosciuto che EULEX opera in un contesto ancora difficile, in mezzo a crescenti tensioni, e ha aggiunto: “La missione è uno strumento eccellente per una più ampia risposta dell'UE alle sfide alla sicurezza, poiché EULEX è il secondo soccorritore della sicurezza del Kosovo. Entro i confini del suo mandato, la Missione continuerà a sostenere la stabilità in Kosovo, nonché la sicurezza di tutte le sue comunità”.

“EULEX continuerà a monitorare da vicino casi selezionati a livello di polizia, procura, tribunale e penitenziario per valutare come questi casi vengono gestiti dalle autorità del Kosovo. Tra le altre cose, il monitoraggio si concentrerà sul rispetto dei diritti umani, sulle garanzie di un processo equo e sulla parità di trattamento per tutti, compresi i membri delle comunità non maggioritarie in Kosovo”.

È la prima volta che un militare italiano guida la missione Eulex. Un altro italiano ma proveniente dalla carriera diplomatica, Gabiele Meucci, fu alla guida di EULEX dal 2014 al 2016.

Il gen. Barbano ha frequentato l'Accademia Militare di Modena dal 1980 al 1982, e la Scuola Ufficiali Carabinieri dal 1982 al 1984. Prima dell’attuale incarico ha ricoperto diversi incarichi di comando e di staff, sia in Italia che a livello internazionale tra cui l’ultimo è stato quello di direttore del Centro di eccellenza per le unità di polizia di stabilità (CoESPU) di Vicenza. In tale veste, è stato anche presidente dell'Associazione europea dei centri di formazione per le operazioni di pace (EAPTC) nel 2016 e presidente del Consiglio di polizia all'interno del comitato esecutivo dell'Associazione internazionale dei centri di formazione per il mantenimento della pace dal 2018 al 2022. Nel 1999, l’ufficiale ha ricoperto il ruolo di capo della sezione piani e Polizia Militare all'interno dell'ufficio operazioni presso il comando generale dell'Arma dei Carabinieri, dove è stato responsabile della pianificazione e del coordinamento degli schieramenti dei carabinieri nelle operazioni di pace condotte sotto l'egida dell'ONU, della NATO, dell'OSCE, dell'UE e di altre organizzazioni internazionali. Dal settembre 1995 al marzo 1996 è stato vice capo delle operazioni per la missione di polizia dell'Unione dell'Europa occidentale a Mostar, mentre dal 2007 al 2008 il generale è stato comandante del reggimento di unità integrate di polizia all'interno della forza dell'Unione europea in Bosnia-Erzegovina, EUFOR "ALTHEA", che ha costituito il primo dispiegamento della Forza di gendarmeria europea (EUROGENDFOR).

Diversi i titoli accademici conseguiti dal gen. Barbano: laurea in Scienze Politiche presso l'Università di Siena e una laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l'Università di Trieste. Ha inoltre conseguito un Master in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna presso l'Università Tor Vergata di Roma, una laurea magistrale in Studi Strategico-Militari Internazionali presso l'Università degli Studi di Milano e in Scienze Strategiche presso l'Università degli Studi di Torino.

Altrettanto numerose sono le onorificenze e decorazioni di cui è insignito tra cui la Legion of Merit, ricevuta dal presidente degli Stati Uniti d'America nel 2019 e l’Ordine Militare d’Italia concessogli nel 2022 dal presidente della Repubblica Italiana. Nel 2021 gli è stato conferito dal generale di brigata Niave Knell, comandante del reggimento di polizia militare dell'Esercito USA ( MPRA) il prestigioso Friend of the MPRA Award che viene concesso a chi abbia fornito nel corso degli anni, e spesso in occasione di importanti operazioni di pace in varie parti del mondo, un significativo contributo in termini di morale e benessere nei confronti dei soldati appartenenti al military police corps regiment e ai loro familiari.

1 In questo momento EULEX è costituita, per la parte italiana, da militari della 2a Brigata Mobile Carabinieri e più precisamente dai militari del 7° Reggimento “Trentino Alto-Adige” di Laives (vedi Le truppe serbe al confine con il Kosovo sono in stato di massima allerta)

2 agenzianova.com

Foto: EULEX Kosovo