Egitto: continua l’attività operativa delle navi della MFO

(di Marina Militare)
27/04/20

Continua senza sosta l’attività operativa del ComGrupNavCost 10 in Sinai (Egitto), grazie al costante impegno dei 78 militari del contingente italiano e al lavoro svolto dalle cosiddette “Navi del deserto” in pattugliamento nello Stretto di Tiran, tra le coste Egiziane e quelle Saudite.

I tre pattugliatori, Nave Staffetta, Nave Sentinella e Nave Vedetta, costituiscono il Coastal Patrol Unit (CPU) e operano a rotazione nelle acque a Sud delle Penisola del Sinai, assolvendo alla missione della Multinational Force and Observers per il controllo ed il rispetto del Trattato di pace di Camp David, siglato tra Israele ed Egitto nel 1978.

A causa della pandemia in corso, la MFO ha momentaneamente sospeso – in seguito a richiesta delle autorità egiziane e israeliane – l’attività terrestre dei COU (Civilian Observer Units - Osservatori civili del Dipartimento di Stato Americano) che, viaggiando lungo tutta la penisola del Sinai, ispezionano i siti militari lungo la penisola verificando il rispetto delle clausole dei patti di Camp David.

In assenza dei movimenti terrestri dei COU, la missione della MFO (Osservazione, Verifica e Riporto) è assolta solo dalle due componenti operative ancora attive, ovvero quella aerea, con aeromobili degli Stati Uniti e della Repubblica Ceca e quella navale, basata sul del Decimo Gruppo Navale Costiero della Marina Militare.