Il sottosegretario di Stato alla Difesa slovacco in visita al 61° stormo

(di Aeronautica Militare)
14/05/22

Giovedì 12 maggio, il sottosegretario di Stato alla Difesa della Repubblica Slovacca, Marian Majer, accompagnato dall'Ambasciatrice della Slovacchia in Italia Karla Wursterová, hanno fatto visita al 61° stormo, la scuola di volo internazionale che ha sede sull'aeroporto militare di Galatina (Lecce). Gli ospiti sono stati accolti dal generale di squadra aerea Silvano Frigerio, comandante delle Scuole dell'Aeronautica Militare/3^ regione aerea, e dal colonnello Filippo Nannelli, comandante del 61° stormo.

Dopo i saluti di rito, il colonnello Nannelli ha illustrato, nel corso di un briefing, la storia, la mission e l'ampia offerta formativa della scuola, rimarcando, da un lato, l'esperienza accumulata in oltre 75 anni di addestramento al volo, dall'altro, l'utilizzo di sistemi altamente tecnologici, tutti di produzione nazionale, unici al mondo.

La visita è proseguita presso le strutture dedicate alla preparazione dei piloti destinati alle "linee caccia": all'interno del Ground Based Training System, la palazzina che ospita il segmento "a terra" dell'Integrated Training System (ITS) T-346, ha destato particolare attenzione la piattaforma utilizzata per formare i futuri piloti "fighters", le cui capacità Live, Virtual and Constructive (LVC), non solo consentono al frequentatore di potersi addestrare in ambienti sintetici estremamente complessi, ma addirittura riescono a connettere i simulatori ai T-346 in attività operativa, creando un network in cui velivoli virtuali, velivoli realmente in volo ed altre tracce sintetiche elaborate al computer, svolgono missioni congiunte.

Tradizione e innovazione dunque, un mix che rende la scuola di volo di Galatina una vetrina internazionale del "Made in Italy" nel comparto della formazione del pilota militare e spiega l'interesse delle forze aeree di tutto il mondo verso un Reparto che attraverso le sue professionalità è una delle espressioni più significative della capacità della Forza Armata di essere al servizio del Paese.

"L'attività ha rappresentato, ancora una volta, una preziosa opportunità per far conoscere agli altri Paesi, in questo caso la Repubblica slovacca, le qualità e le capacità nazionali nel settore della formazione al volo" ha dichiarato il generale Frigerio nell'occasione, proseguendo: "Siamo consapevoli di rappresentare un'eccellenza, grazie all'introduzione di strumenti e processi addestrativi sempre più moderni e conformati ai sistemi d'arma di ultimissima generazione. Siamo altresì orgogliosi che tanti paesi provenienti da ogni parte del mondo siano attratti da questa straordinaria portata innovativa del sistema addestrativo in uso al 61° Stormo dell'Aeronautica Militare".