Operazione "Strade Sicure": 7000 soldati in 51 province concorrono alla sicurezza dei cittadini

(di Stato Maggiore Esercito)
03/08/16

L'operazione "Strade Sicure" avviata il 4 agosto 2008, vede i militari dell’Esercito impiegati in ambito nazionale, in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia, per il presidio del territorio e delle principali aree metropolitane e la sorveglianza dei punti sensibili.

Le operazioni in concorso alle Forze di Polizia non sono nuove per l’Esercito che grazie all’esperienza maturata nelle missioni internazionali, alla grande professionalità e dedizione di tutti i suoi militari e al continuo addestramento effettuato per questa specifica attività, si conferma autentica risorsa per il paese.

Occorre ricordare, in particolare, che in questi 8 anni l’Esercito ha garantito il controllo dei cantieri dell’autostrada “Salerno-Reggio Calabria”, supportato l’emergenza immigrazione negli hotspot, fornito una cornice di sicurezza ai principali eventi del 2015 e a quelli tuttora in corso, concorrendo alla sorveglianza delle frontiere e all’attività di prevenzione, ricerca di discariche illegali e roghi di rifiuti dolosi, in Campania, nella cosiddetta “Terra dei fuochi”.

Pronto a intervenire al sorgere di qualsiasi necessità già con l’operazione Vespri Siciliani dopo gli attentati contro i magistrati Falcone e Borsellino a Palermo nel 1992, Riace in Calabria e l’operazione Domino nata a seguito dell’attacco alle Torri Gemelle a New York nel 2001, l’Esercito è ormai da lungo tempo impiegato sul territorio nazionale, in concorso alle Forze di Polizia.

L’operazione “Strade Sicure” nel tempo ha visto un impiego medio di oltre 4000 soldati. Oggi, conta oltre 7000 militari distribuiti in 51 province.  Di seguito, i principali risultati conseguiti dall’inizio dell’operazione:

• 15.047 PERSONE ARRESTATE
• 14.637 PERSONE DENUNCIATE
• 9.480 PERSONE POSTE IN STATO DI FERMO
• 2.403.586 PERSONE CONTROLLATE
• 1.167.682 VEICOLI CONTROLLATI
• 12.572 VEICOLI SEQUESTRATI
• 720 ARMI SEQUESTRATE
• 2.160 CHILOGRAMMI DI SOSTANZE STUPEFACENTI SEQUESTRATE