L’Esercito disinnesca un ordigno bellico

(di Stato Maggiore Esercito)
03/05/23

Gli artificieri dell'Esercito, in forza al 8° reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore" di Legnago (VR), sono intervenuti in località Cismon del Grappa, nel comune di Valbrenta (VI), per la neutralizzazione di un residuato bellico risalente al primo conflitto mondiale.

L'ordigno, una granata d'artiglieria da 305 mm, è stato rinvenuto durante i lavori di scavo per il rifacimento della rete idrica comunale ed è stato posto in condizioni di sicurezza.

A premessa delle operazioni di bonifica e a garanzia della sicurezza, gli operatori dell'Esercito hanno realizzato una struttura di contenimento avente lo scopo di mitigare gli effetti di una eventuale esplosione accidentale; che, progettata appositamente per proteggere gli edifici limitrofi e le infrastrutture ricadenti all'interno della zona dichiarata “a rischio", ha consentito di ridurre considerevolmente il raggio di evacuazione dal luogo di rinvenimento.

Le delicate operazioni di bonifica, coordinate dalla prefettura di Vicenza e dal comando Forze Operative Nord, sono iniziate a seguito del completamento delle procedure d'evacuazione che hanno interessato circa 300 cittadini residenti all'interno dell'area di sgombero. A completamento delle misure di sicurezza, oltre al divieto di sorvolo sull'intera area di operazione, si è provveduto alla chiusura del traffico stradale sulle SS 47 “Valsugana", SS 50 bis e SP 73, e all'interdizione della linea ferroviaria Bassano del Grappa – Trento.​