Il 185° corso "Fierezza" a Modena in occasione del loro ventennale

(di Stato Maggiore Esercito)
17/04/24

Stamattina, nel cortile d’Onore dell’Accademia Militare di Modena, si è svolta la cerimonia militare per il ventesimo anniversario dall’ingresso in Istituto del 185° corso "Fierezza".

Il simbolico gemellaggio tra gli Ufficiali del 185° corso e gli allievi del 205° corso, rappresenta un ideale abbraccio tra due generazioni che seppure distanti anagraficamente, sono animate dagli stessi principi e dalle stesse motivazioni che simboleggiano l’appartenenza ad un’unica schiera, come il motto “UNA ACIES” dell’Accademia Militare.

Gli ufficiali del 185° corso, di fronte allo sguardo emozionato dei propri familiari, hanno potuto rivivere i momenti significativi di un tempo e ricordare le motivazioni ideali di vent’anni fa che, consolidate dalle esperienze e dall’impegno di questi anni di servizio, trovano oggi vivificante conferma. Gli allora "Allievi" - oggi ufficiali superiori dell'Esercito e dell'Arma dei Carabinieri - si sono ritrovati al fianco dei giovani cadetti del 205° corso che, con i loro sguardi fieri, rappresentano la continuità di quella passione, di quella convinzione e di quell’entusiasmo che da sempre accompagnano le schiere di allievi ufficiali nell’intraprendere una professione finalizzata al bene comune, assumendosi la responsabilità di servire gli altri, con umiltà e consapevolezza del proprio ruolo di comandanti.

Il comandante dell'Accademia Militare, generale di divisione Davide Scalabrin, nel salutare gli ufficiali del 185° corso, ha sottolineato: “i valori che l’Istituto ancora oggi custodisce e tramanda ai vostri giovanissimi gemelli del 205° corso sono gli stessi che vi hanno permesso di diventare ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri, entusiasti e determinati, impegnati in una professione che vi ha chiesto molto, sicuramente anche in termini di rinunce personali e familiari, ma che oggi viene ripagata dalla passione intercettata negli occhi dei giovani allievi schierati qui di fianco a voi”.