Avvicendamento al comando della brigata "Ariete"

(di Stato Maggiore Esercito)
08/03/24

Si è svolta nei giorni scorsi, presso la caserma “Mittica” di Pordenone, alla presenza del comandante delle Forze Operative Nord, generale di corpo d’armata Maurizio Riccò, la cerimonia di avvicendamento al comando della 132^ brigata corazzata “Ariete”, tra il generale di brigata Marco Longo, cedente, e il colonnello Domenico Leotta, subentrante.

All’evento hanno preso parte le principali autorità civili e militari locali e i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Il gen. b. Longo, destinato a ricoprire un incarico presso lo stato maggiore dell’Esercito a Roma, ha lasciato l’Ariete dopo diciassette mesi di intenso comando, durante i quali la grande unità da combattimento, con i suoi reparti dipendenti, è stata impegnata in molteplici attività operative e addestrative, in Italia e all’estero.

Tra queste, da menzionare, la partecipazione all’operazione “Joint Enterprise” in Kosovo e all’operazione “Baltic Guardian” in Lettonia dell’11° reggimento bersaglieri, il contributo di qualificati assetti della brigata per l’operazione “Leonte” in Libano e l’impiego, da circa un mese, del 132° reggimento carri nell’ambito dell’esigenza NATO denominata enhanced Vigilance Activity (eVA) in Bulgaria.

A ciò si aggiunge la costante partecipazione di assetti della brigata all’operazione “Strade Sicure” su diverse piazze nazionali (Milano, Roma, Padova e Trieste) nonché gli interventi dell’unità del genio nelle molteplici attività di bonifica del territorio da ordigni bellici.

Altrettanto significative sono state le numerose attività addestrative e l’impegno nel rinsaldare i già ottimi rapporti con le diverse realtà del territorio pordenonese grazie alle numerose iniziative locali cui l’Ariete ha contribuito a realizzare, nel campo dello sport, dell’assistenza sociale e della cultura.

Per il colonnello Leotta, proveniente dal dipartimento Impiego del Personale dell’Esercito, si tratta del primo importante incarico nel Triveneto, dopo essere stato impiegato per diversi anni allo stato maggiore dell’Esercito e aver comandato il reggimento “Savoia” cavalleria (3°) di Grosseto.​