Lettonia: il contingente italiano in addestramento congiunto

(di Stato Maggiore Difesa)
25/08/22

Camp Adazi: il team TACP del contingente italiano in Lettonia, ha condotto nei giorni scorsi una importante attività addestrativa congiunta con partner statunitensi, spagnoli e lettoni, nell’ambito dell’Operazione Baltic Guardian dell’enanched Forward Presence Latvia, al fine di incrementare le capacità operative nel coordinamento del fuoco tra le forze terrestri e quelle della terza dimensione.

In particolare, il Joint Terminal Attack Controller (JTAC) italiano ha avuto la possibilità di esercitarsi congiuntamente alle forze alleate, sfruttando i movimenti in quota di due elicotteri USA, il Bell AH-1 Cobra e l’UH-1 Iroquois Huey, simulando uno scenario ad alta intensità operativa, prima difensivo e poi offensivo, attraverso l’attivazione di Close Combat Attack (CCA) e Close Air Support (CAS).

Sinergia e standardizzazione delle procedure, parole chiave che hanno accompagnato costantemente l’operato dei team TACP dei vari contingenti presenti ad Adazi, i quali sono stati coinvolti in numerose attività del primo modulo addestrativo definito Rampart Prime, attraverso esercitazioni sia in Lettonia sia negli altri Paesi Baltici, anch’essi Teatri d’operazione della eFP.

Assetto pregiato del contingente italiano in Lettonia, al comando del ten. col. Federico Mora, attualmente su base brigata bersaglieri Garibaldi, il team TACP è costituito da un operatore JTAC, due laser operator e un driver.

La formazione del JTAC segue un iter particolarmente selettivo, il cui scopo è qualificare operatori specializzati in azioni da combattimento per supportare, da posizioni avanzate, lo schema della manovra terrestre attraverso il coordinamento di fuoco dalla terza dimensione (ala fissa o rotante) oppure con l’artiglieria.

La responsabilità delle operazioni all’estero, compresa quella in Lettonia, ricade sotto il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), guidato dal generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo.

Il COVI è l’organo di staff del capo di stato maggiore della Difesa, deputato alla pianificazione, coordinazione e direzione delle operazioni militari, delle esercitazioni interforze nazionali e multinazionali e delle attività a loro connesse.