Presentato a Genova il calendario 2017 della Marina Militare

(di Anita Fiaschetti)
22/09/16

Un giorno lungo un anno”: è questo il titolo del calendario 2017 della Marina Militare presentato ieri a Genova in occasione del 56° Salone Nautico.

Un’opera corale – ha spiegato il capo ufficio immagine e promozione della Marina Militare c.v. Luca Anconelli – costruita sugli scatti fotografici inviati da chi il mare lo vive davvero: il nostro personale, che ha saputo cogliere momenti di vita a bordo delle navi, dei sommergibili e degli elicotteri, restituendoli in una narrazione visiva suggestiva e affascinante. Ciò che resta dopo averlo sfogliato è il mare e i suoi professionisti”.

Dodici mesi che raccontano la vita degli uomini e delle donne della Marina: dall’alba del nuovo giorno, dalla quale nascono tutti i propositi e compiti, fotografata dalla plancia di una nave militare al lavoro in sala macchine, dove la manutenzione ordinaria e quotidiana è elemento fondamentale per non avere problemi successivi; dall’essere “audaci sempre” nel vivere esperienze come quelle della Brigata Marina San Marco e del Comsubin all’impegno della Forza Armata per la tutela ambientale, tradotto nell’esperienza concreta della “Flotta Verde”. Immagini che, come quelle di luglio e settembre, sottolineano quanto affascinante e avvincente sia il mondo della Marina, con le attività di volo dalla portaerei e con quella dei sommergibili.

"Sfogliando il calendario 2017 – ha dichiarato lo stesso Anconelli - l'emozione è forte, sia perché mi ritrovo in molte delle bellissime foto, ma soprattutto perché si respira competenza e amore per una professione che dopo tanti anni mi riempie sempre di orgoglio".

Emozioni per una vita spesa in mare che trovano nel mese di giugno il momento più identitario con la festa della Marina Militare. A chiudere il calendario una suggestiva immagine di notte del Vespucci con alle spalle il Vesuvio, il vulcano che 85 anni fa vide nascere a Castellammare di Stabia quella che è considerata la più bella nave del mondo. Un’immagine che sa di storia e di futuro: quello che all’alba vedrà le donne e gli uomini della Marina impegnati in una nuova grande avventura.