Littoral Operations: un punto di vista inglese per gli ufficiali anfibi

(di Marina Militare)
15/09/22

Martedì 6 settembre 2022, la brigata marina San Marco ha accolto presso la Caserma Carlotto il brig. Mark Totten dei Royal Marines Commando quale conferenziere di una Lectio Magistralis sulla tematica: “Evoluzione della guerra anfibia e dei Royal Marines nel contesto delle littoral operation".

L'evento, teatro di un prezioso confronto con la prestigiosa realtà inglese dei Commando, si inquadra in un ciclo di conferenze rivolto agli ufficiali del San Marco frequentatori del XII Corso di Specializzazione Anfibia (CSA) e costituisce la prima di una serie di conferenze previste dall'iter formativo. Nell'ambito del modulo leadership e sviluppo professionale, è consuetudine invitare personalità che, per rango, ruoli rivestiti ed esperienze professionali e di carriera, possano fornire ai frequentatori un fattivo contributo in merito a tematiche di interesse specifico: tali momenti di confronto arricchiscono ulteriormente il caleidoscopio di concetti e nozioni che si apprendono nel corso degli studi.

La Specializzazione Anfibia rappresenta infatti la fase di formazione avanzata degli ufficiali della Forza da Sbarco: il suo scopo è quello di perfezionare ed approfondire la preparazione professionale degli ufficiali impiegati nel settore della guerra anfibia, enfatizzando gli aspetti relativi alla leadership, al comando e controllo, alla pianificazione, al processo decisionale ed alle operazioni expeditionary.

“In una situazione globale dove il controllo del mare rappresenta un elemento fondamentale per lo svolgimento di operazioni tanto marittime quanto terrestri, i Royal Marines Commando costituiscono parte integrante e strumento vitale per l'acquisizione ed il mantenimento del sea control" spiega il brig. Mark Totten.

Al pari dei Marines britannici, la brigata marina San Marco è costantemente impegnata nel muovere l'evoluzione della dottrina e della formazione, con l'obiettivo di ampliare le capacità e le possibilità d'impiego, assicurando la prontezza repentina necessaria ad affrontare le minacce in perpetuo cambiamento che interessano il multidominio del Mediterraneo Allargato.

"Effective" e "adaptive" i concetti più volte evidenziati dal brig. Totten, parole d'ordine dell'ethos dei Royal Marines, e che rappresentano appieno anche l'approccio al conflitto della brigata marina San Marco.

“Per mare, per terram" è il motto che accomuna le unità della BMSM e dei Royal Marines (R.M.). La collaborazione viene alimentata ad oggi con proficui programmi di scambio atti a mantenere viva la cooperazione. Esempio cardine la partecipazione degli ufficiali anfibi al Royal Marines Young Officer Course (RMYOC) il corso basico per la formazione degli ufficiali dei R.M., annoverato tra i corsi per fanteria regolare più duri e selettivi al mondo.

"Il confronto è crescita ed in un momento di crisi come quello corrente ha ancora maggiore importanza mettere in discussione quanto si riteneva certo, per trovare nuove soluzioni operative e nuovi approcci alla complessa realtà dell'ampio spectrum delle operazioni militari", ha commentato così il ca Grazioso, comandante della BMSM, concludendo con il suo intervento una mattinata di formazione e ricca di spunti di riflessione.