I reparti eliassalto della Marina impegnati in “Adriatic Shark”

(di Marina Militare)
22/03/23

lI reparto eliassalto (REA) del comando delle forze aeree, con il concorso di alcuni distaccamenti del gruppo operativo incursori e di un’aliquota di personale del combat support della brigata marina San Marco, ha condotto l’esercitazione Adriatic Shark presso l’aeroporto (AM) di Cervia (Pisignano), rischierando 2 elicotteri MH-101A e SH-90A del primo e quarto gruppo elicotteri.

Lo scopo dell’esercitazione, svoltasi dal 27 febbraio al 3 marzo, è stato quello di addestrare gli equipaggi di volo in supporto alle operazioni speciali (EVOS) ad operare in sicurezza sulle piattaforme estrattive nelle attività di controterrorismo marittimo.

L’attività addestrativa si è svolta con il supporto dell’ENI, che ha reso disponibili per questa esigenza le proprie piattaforme energetiche site nell’Alto Adriatico, al largo di Marina di Ravenna.

Sono state condotte attività diurne e notturne (con l’ausilio dei visori notturni) caratterizzate da un livello addestrativo di difficoltà crescente e rese ancor più impegnative a causa delle avverse condizioni meteomarine che hanno interessato l’area.

La Adriatic Shark rappresenta un’opportunità addestrativa preziosa per gli equipaggi di volo delle forze aeree della Marina, in quanto consente loro di misurarsi in un contesto operativo peculiare, complesso quanto delicato, al fine di operare in maniera efficace in supporto alle forze speciali impegnate nella riacquisizione del controllo di queste particolari infrastrutture e nella liberazione di eventuali ostaggi.

L’esercitazione ha confermato la sua alta valenza qualitativa ed operativa e ha inoltre permesso agli equipaggi EVOS delle forze aeree e allo staff del REA di rinnovare il proprio impegno in supporto alle forze speciali, rimarcando la stretta integrazione tra le componenti specialistiche e la squadra navale, che operano congiuntamente nella difesa degli interessi nazionali, al servizio della collettività.