L'F-35C raggiunge la Capacità Operativa Iniziale

(di Redazione)
03/03/19

Il comandante delle Forze Aeree Navali e il vice comandante dell’Aviazione dell'U.S. Marine Corps hanno annunciato che l’F-35C LIGHITING II, la variante da portaerei del Joint Strike Fighter ha soddisfatto tuti i requisiti per il conseguimento del IOC (Capacità Operativa Iniziale).

L’annuncio segue a stretto giro il completamento delle qualifiche a bordo della USS Carl Vinson (CVN 70) da parte della prima unità operativa di F-35C della U.S. Navy, lo Strike Fighter Squadron (VFA) 147, che ha portato al raggiungimento della Safe-For-Flight Operations Certification.

Per dichiarare la IOC la prima unità operativa deve essere adeguatamente equipaggiata e addestrata per svolgere tutte le missioni assegnate a supporto delle operazioni della Flotta. Ciò significa che l’unità deve avere 10 F-35C con software Block 3F, i pezzi di ricambio necessari, attrezzature di supporto, strumentazione, pubblicazioni tecniche, programmi di addestramento e un ALIS (Autonomic Logistic Information System) funzionale.

Inoltre le portaerei a supporto della prima unità deve essere in possesso di infrastrutture, qualifiche e certificazioni adeguate. Da ultimo, il Join Program Office, l’industria e la forza aerea navale devono essere in grado di dimostrare che tutte le procedure, i protocolli e le strategie necessarie a supportare le operazioni siano state messe in campo.

L’F-35C è pronto per essere operativo, pronto per entrare in combattimento, pronto per vincere ha commentato il comandante della U.S. Naval Air Forces, vice ammiraglio DeWolfe Miller. Stiamo integrando nell’arsenale dei nostri Carrier Strike Groups un sistema d’arma incredibile, che andrà a potenziare in modo significativo le capacità delle forze aeree congiunte.

La NAS (Naval Air Station) di Lemoore è la sede della Joint Strike Fighter Wing della Navy, delle unità di F-35C della Navy e del Fleet Replacement Squadron (FRS), VFA-125, che presiede all’addestramento dei piloti di JSF della U.S. Navy e del Corpo dei Marines di stanza su portaerei (CVN).

Per ospitare il programma F-35C nella Naval Air Station di Lemoore sono state costruite o riadattate diverse infrastrutture per rispondere a requisiti specifici necessari per la manutenzione o l’addestramento con l’F-35C, tra cui una struttura per i piloti, una struttura centralizzata per la riparazione del motore, una struttura per l’addestramento e un hangar completamente rimodernato. Altri interventi sono previsti man mano che altri squadroni operativi della Navy completeranno la transizione all’F-35C. I Marines hanno in programma la transizione di quattro unità di F-35C che saranno assegnate ai Carrier Air Wings per i rischieramenti operativi.

Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti dai nostri equipaggi nell'ambito del programma JSF, ha commentato il capitano Max McCoy, commodoro del Joint Strike Fighter Wing dell'U.S. Navy. Il loro impegno ha consentito di portare capacità di quinta generazione alla nostra componente aerea, massimizzando la nostra capacità operativa. Mentre prosegue la preparazione per il primo schieramento, continueremo a perfezionare le nostre performance nella manutenzione e supporto dell'F-35C. L'integrazione dell'F-35C nell'attuale Carrier Air Wing ci assicura la capacità di operare in modo efficace in scenari difficili, oggi e in futuro.

Foto: U.S. Navy