Aramco sceglie il C-27J di Leonardo per rafforzare le operazioni antincendio e multi-intervento in Arabia Saudita

La presenza globale del velivolo da trasporto tattico multi-missione C-27J Spartan di Leonardo, che ha già oltre 270.000 ore di volo all’attivo, si consolida ulteriormente grazie alla scelta di un nuovo operatore internazionale, che lo impiegherà per rispondere a esigenze operative complesse e diversificate.
Leonardo fornirà infatti due velivoli C-27J multi-missione e antincendio al gruppo Aramco, che li adopererà in Arabia Saudita per operazioni di trasporto materiali, lotta antincendio, monitoraggio e “disaster recovery” nell’ambito delle attività di estrazione petrolifera, oltre che per operazioni di evacuazione medica. La Mukamalah Aviation Company, controllata da Aramco e operante con il marchio “Aloula Aviation”, gestirà i C-27J e fungerà anche da centro di assistenza per questo modello. Le consegne sono previste a partire dal 2027. Aloula Aviation diventa così il 20º operatore del C-27J, mentre la flotta nel mondo del velivolo di Leonardo raggiunge un totale di 95 velivoli ordinati.
Questo traguardo rappresenta il primo ordine da parte di un operatore civile per il C-27J in configurazione multimissione e antincendio e, a seguito dei successi in altri mercati, è la prima affermazione commerciale in Medio Oriente. La scelta di Aramco testimonia la versatilità della piattaforma, capace di combinare capacità di trasporto merci, lotta agli incendi e gestione delle emergenze.
Attraverso il C-27J Next Generation Fire Fighter, Leonardo è in grado di offrire oggi una soluzione innovativa e tecnologicamente avanzata per la lotta agli incendi e la gestione delle emergenze, grazie ad un velivolo con caratteristiche uniche in termini di performance e versatilità, in grado di operare nelle condizioni ambientali e operative più difficili, anche in sinergia con altri mezzi ad ala fissa e rotante. Punto di forza del C-27J in versione Fire Fighter è il sistema MAFFS II (Modular Airborne Fire Fighting System) di seconda generazione, un modulo trasportabile “roll-on/roll-off” che può essere caricato e scaricato in soli 90 minuti. Il modulo include un serbatoio da 7.500 litri che può essere rifornito a terra con acqua o liquido ritardante in meno di 10 minuti, permettendo al velivolo di operare efficacemente anche nei contesti in cui risulta difficile l’impiego dei mezzi di tipo tradizionale, che necessitano di rifornirsi da specchi d’acqua. Il C-27J Fire Fighter è in grado di operare efficacemente anche a bassa quota e in condizioni meteo avverse. Agile, maneggevole e veloce, è dotato di avionica digitale all’avanguardia. Con una velocità di crociera massima di 325 nodi (602 km/h), può eseguire decolli e atterraggi corti su piste brevi o semipreparate vicine ai luoghi d’intervento.
Progettato a Torino dagli ingegneri di Leonardo e assemblato sulla linea produttiva di Caselle Torinese, il C-27J Spartan Next Generation è oggi uno degli strumenti più versatili a disposizione della protezione civile. Nato come aereo da trasporto tattico, è stato adattato nel tempo per svolgere una gamma sempre più ampia di missioni, anche di protezione civile. La configurazione antincendio punta a un ruolo centrale nel contrasto agli incendi boschivi, ma la piattaforma rappresenta un vero e proprio “ecosistema”, scalabile e adattabile a scopi diversi. È uno strumento modulare in grado di ridurre i costi aumentando l’efficacia delle operazioni, inclusa anche la capacità di risposta alle emergenze.
