Dopo circa sei mesi di fermo tecnico presso la Base Navale di Brindisi, Nave Sentinella ha concluso un ciclo di lavori di ammodernamento e ripristino dell’efficienza operativa. Le attività manutentive, condotte con l’obiettivo di garantire la piena funzionalità della piattaforma, hanno permesso di restituire all’unità elevati standard di prontezza e affidabilità.

Terminata la fase tecnica, l’equipaggio ha affrontato un intenso periodo di addestramento, articolato in due fasi distinte: una fase preliminare svolta con la terza divisione navale e un richiamo addestrativo pre-missione coordinato da MARICENTADD, finalizzati a consolidare le capacità operative e l’interoperabilità in vista dell’impiego fuori area.

Ora Nave Sentinella è pronta a lasciare Brindisi e le acque territoriali per intraprendere la traversata del Mediterraneo e del Canale di Suez raggiungendo nuovamente le acque egiziane presso Sharm el Sheikh, dove tornerà a operare nell’ambito della missione MFO (Multinational Force and Observers), presso la coastal patrol unit.

Il rientro in missione testimonia l’impegno costante della Marina Militare nella sicurezza marittima, a sostegno della stabilità internazionale e contribuendo alle attività di cooperazione multinazionale.

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