1107 nuovi soldati dell’Esercito Italiano prestano solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana

Presso la caserma “Oreste Salomone”, sede del 17° reggimento addestramento volontari (RAV) “Acqui”, circa 1100 giovani volontari in ferma iniziale (VFI) dell’Esercito Italiano, appartenenti al 3° blocco del 2024, hanno solennemente giurato fedeltà alla Repubblica Italiana.
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose autorità militari, civili e religiose locali, tra cui il tenente colonnello Gianfranco Paglia, decorato con Medaglia d’Oro al Valor Militare, nonché dei familiari dei giurandi. Al cospetto della gloriosa Bandiera di Guerra del reggimento, i volontari hanno gridato all’unisono il tradizionale “lo giuro!” ed intonato l’inno di Mameli, eseguito dalla banda dell’artiglieria controaerei.
Il comandante di reggimento, colonnello Vincenzo Catalano, ha rivolto ai giurandi un messaggio di incoraggiamento: “a breve verrete inseriti in un tessuto vivo e dinamico quale è la realtà operativa dell’Esercito Italiano. Un tessuto che trae linfa vitale da quei valori che vi sono stati tramandati e che in questi mesi avete avuto modo di rendere ancor più saldi. Un tessuto che fà dell’addestramento e del continuo processo di innovazione tecnologica la sua ragion d’essere.”
Il tenente colonnello Gianfranco Paglia, che è intervenuto nel corso della cerimonia, ha elogiato i giovani soldati per la scelta fatta e li ha esortati a proseguire la loro vita militare con impegno, onore e dedizione. Nei prossimi giorni, i Volontari in ferma iniziale lasceranno la città di Capua per raggiungere le scuole di specializzazione d’arma, dislocate su tutto il territorio nazionale, dove continueranno il loro percorso di crescita professionale e personale.