07/01/2015 - Sono quattro le medaglie, di cui una d'oro, una d'argento e due di bronzo, conquistate dagli atleti della forza armata in occasione della tappa conclusiva del Giro d'Italia di ciclocross e della 58^ edizione del "Cross Country del Campaccio".

Gli sterrati dell'ippodromo delle Capannelle di Roma hanno visto il primo caporal maggiore Eva Lechner (foto), il caporale Gioele Bertolini ed il primo caporal maggiore Marco Ponta aggiudicarsi, rispettivamente, il primo, secondo e terzo gradino del podio, mentre quelli di S. Giorgio su Legnano (MI) hanno premiato con un bronzo il campione europeo della maratona, il caporal maggiore scelto Daniele Meucci.

La vittoria di tappa per la specialista delle due ruote Eva Lecnher, la seconda sulle due delle cinque prove alle quali ha preso parte, è maturata grazie ad una strepitosa e smagliante forma fisica, insufficiente però a darle la soddisfazione di indossare la prestigiosa maglia rosa che è invece andata alla brianzola Alice Maria Arzuffi, puntualmente presente in ciascuna delle cinque tappe del giro, al pari di Gioele Bertolini. Per il giovane atleta del Centro Sportivo Esercito infatti, grazie al secondo posto conquistato nella tappa di ieri alle spalle del bronzo olimpico della mountain bike Marco Aurelio Fontana e davanti al compagno di squadra, il primo caporal maggiore Marco Ponta, l'edizione 2014 del Giro d'Italia di ciclocross si è chiusa brillantemente in prima posizione assoluta.

La vittoria, ottenuta comunque con una prova d'anticipo, si è concretizzata dopo aver conseguito nelle quattro precedenti tappe, due primi posti, rispettivamente nella 1^ tappa di Fiuggi (RM) e nella 2^ di Portoferraio (LI), due secondi posti, nella 4^ tappa di Silvelle di Trebaseleghe (PD) e nella 5^ di Roma ed un terzo posto a Rossano Veneto (VI) nella 3^ tappa.

Significativo il podio conquistato dallo specialista delle lunghe distanze, Daniele Meucci.

Sui 10 km di gara del "Campaccio", che ricordiamo essere stata valida quale 1^ tappa del circuito internazionale "Permit IAAF", il ventottenne atleta pisano, dopo aver lottato per oltre due terzi della prova ad armi pari nel terzetto di testa, nulla ha potuto fare per contrastare l'improvvisa accelerazione imposta nel finale della corsa dagli avversari, chiudendo la gara in terza posizione con il tempo di 29'33 alle spalle del vincitore della prova, lo statunitense Dathan Ritzenhein (29'08") e del secondo classificato, Daniele Lalli (29'09").

In campo femminile infine, si segnala il 15esimo posto del caporal maggiore scelto Valentina Costanza, in una prova che ha visto il netto dominio delle atlete keniote.

Ad imporsi è stata la 22enne Janet Kisa (19'00"), seguita al secondo posto con un solo secondo di distacco da Peres Jepchirchir ed al terzo da Betsy Saina (19'04").

Prima delle italiane, Federica Del Buono in 20'27".​

Fonte: Centro Sportivo dell'Esercito