29/07/2015 - Dopo più di due anni di silenzio e di iniziative politiche e diplomatiche caratterizzate da un ossequio costante nei confronti di un'’India disattenta ed arrogante nel trattare la vicenda dei due marò, improvvisamente si ritorna al passato con l’'avvio della procedura dell’'arbitrato internazionale pronta fin dall’'11 marzo 2013, come annunciato il 18 dello stesso mese da un comunicato del Governo.

27/07/2015 - L’Europa continua ad assistere silente al processo migratorio che dall’Africa porta sul vecchio continente centinaia di migliaia di disperati. Una minima parte fugge da guerre o regimi dittatoriali, altri lasciano l’Africa per motivi economici, altri ancora per tentare di ricongiungersi a famigliari che li hanno preceduti nel tempo.

19/07/2015 - Non attira più nemmeno l’attenzione degli organi di informazione forse “ammoniti” a non dare risalto ad un fenomeno gestito con approcci non sempre condivisibili. Il flusso di disperati che sbarcano sulle coste italiane è ormai una realtà con la quale convivere ogni giorno.

14/07/2015 - La notizia ANSA del 13 luglio che l'’India si avvia ad accettare la richiesta italiana di arbitrato internazionale ha improvvisamente risvegliato un lungo letargo che ha coinvolto molti esponenti politici e dell'’informazione.

13/07/2015 - L'ANSA ci riferisce da Delhi che fonti istituzionali indiane hanno dichiarato all'Hindustan Times che l'India non può sottrarsi alla richiesta italiana di arbitrato internazionale previsto dalla Convenzione del Mare (UNCLOS) ratificata anche da Delhi. A breve i ministri degli Interni, della Giustizia e degli Esteri indiani si riuniranno per individuare la posizione che sarà sottoposta alla decisione della Corte Suprema indiana.

06/07/2015 - La maggior parte dei mezzi di comunicazione nazionale dimentica di informare i cittadini dell’approvazione della legge sul prelevamento forzoso delle banche dai conti correnti bancari privati e continua a proporre problemi importanti in maniera assolutamente distorta.

04/07/2015 - Sono 4 mesi che gli organi di informazione nazionale ci propongono quasi quotidianamente la "partita a poker" fra Unione Europea e la Grecia, farcita da dettagli quasi sempre orientati a dare risalto alle iniziative politiche di qualcuno a livello istituzionale italiano.

04/07/2015 - Giovedì gli F-16 belgi della coalizione che prende parte all'operazione internazionale a guida statunitense contro lo Stato Islamico si sono ritirati e sono rientrati in patria. Negli ultimi 9 mesi avevano operato dalla base militare di Al-Azraq, in Giordania.

01/07/2015 - Il 26 giugno u.s. i maggiori quotidiani italiani annunciano che l’Italia ha avviato l’Arbitrato internazionale per risolvere la vicenda dei due Fucilieri di Marina Latorre e Girone. Varie le fonti che hanno dato risalto alla decisione del Governo annunciata dalla Farnesina e presa nell’ambito della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare (UNCLOS).

15/06/2015 - Amo il mio Paese, amo la mia Patria terra che custodisce le spoglie di chi ci ha preceduto, amo l’Italia pregna di tradizioni e cultura, ma rifiuto la mancanza di schiettezza di chi gestisce la “cosa pubblica” promettendo tanto e concretizzando poco.

03/06/2015 - Sapete cosa cambia nella politica dopo le elezioni? Nulla, al massimo qualche politico.

Sapete cosa preoccupa la politica più dei risultati? Il partito che non c'è: il primo partito d'Italia, quello di chi - pur turandosi il naso - non riesce più a votare.

02/06/2015 - La giornata di oggi si è aperta con scontate critiche all'abbigliamento del nostro primo ministro in visita ieri al nostro contingente ancora presente in Afghanistan.

Dopo i risultati delle elezioni era d'obbligo spostare altrove l'attenzione e manifestare vicinanza a chi il 2 giugno lo avrebbe trascorso a migliaia di chilometri di distanza.

28/05/2015 - Dalla prima Guerra del Golfo in Italia si è cominciato a parlare in Italia della tossicità dell’Uranio Impoverito (DU), scoria nucleare utilizzata per la realizzazione di proiettili ad alto potere perforante.

26/05/2015 - La drammatica situazione in cui versano Siria, Iraq, Libia, Nigeria - solo per citarne alcuni - mi hanno riportato alla mente le parole del mio maestro di Karate che, una dozzina di anni addietro, chiese durante una lezione cosa fosse determinante per prevalere in un confronto.

18/05/2015 - Palmira è salva. Dopo essere stati con il fiato sospeso per giorni possiamo rilassarci e tornare a parlare a tempo pieno di altro. La notizia dell'arretramento delle truppe dello Stato Islamico dalle rovine della città romana sulla via della seta (patrimonio dell'umanità!) non è solo una buona notizia per il mondo buono, lo è sopratutto per noi italiani.

11/05/2015 - Cari lettori, siamo appena tornati da un evento che mi ha lasciato a bocca aperta: l'IDEF'15, il salone della Difesa di Istanbul. Lo stupore non deriva tanto da ciò a cui abbiamo assistito, quanto dall'aver realizzato cosa significhi essere italiani in un mondo che gira e ragiona in maniera completamente differente: essere masochisti.

08/05/2015 - In questi mesi siamo stati abituati ad un silenzio assordante sulla vicenda dei due Fucilieri di Marina rotto solo dagli annunci dei rinvii di udienza della Corte Suprema indiana.

29/04/2015 - Ancora un rinvio, il 58° quello annunciato ieri dalla Corte Suprema indiana che deve ancora decidere se per i due Fucilieri di Marina in ostaggio di Delhi da tre anni debba essere applicata la legge antiterrorismo (Sua Act) o quella ordinaria.

24/04/2015 - Ieri, quanto deciso dal Consiglio Europeo straordinario convocato per affrontare il problema dei migranti, ha ancora una volta evidenziato come la nostra sovranità nazionale sia svenduta al migliore offerente per 30 denari, rinunciando di pretendere il rispetto concreto dagli altri Paesi dell’Unione Europea.

16/04/2015 - Cari compagni d'avventura, è tempo di bilanci e - come già avvenuto in passato - di chiarire anche ai nuovi arrivati cos'è questa testata.

In Italia c'era forse bisogno di un'ennesimo giornale sulla Difesa? No.

Forse di una nuova pubblicazione di analisi geopolitiche? Figuriamoci!