Il 2 ottobre, a Brindisi, si è tenuta l’inaugurazione della nuova base di manutenzione per elicotteri di Leonardo, la prima infrastruttura di questo tipo dedicata al Sud d’Italia. Un nuovo polo di competenze e innovazione che contribuisce a valorizzare il tessuto economico e sociale brindisino, creando opportunità di crescita e sviluppo per il territorio.

L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato, principali destinatari delle attività della base, oltre che delle istituzioni locali, tra cui il prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale, e il sindaco Giuseppe Marchionna.

La nuova Service Station rappresenta un investimento strategico per rafforzare il comparto elicotteristico sul territorio nazionale e consolidare la rete di servizi di Leonardo. La struttura sorge all’interno dello stabilimento brindisino, uno dei quattro siti pugliesi del gruppo e centro d’eccellenza per la produzione e l’assemblaggio delle aerostrutture. L’hangar inaugurato si estende su oltre 4.000 metri quadrati e può ospitare fino a sette baie manutentive, di cui una destinata alle riparazioni pesanti.

La base è progettata per coprire un fabbisogno manutentivo di circa 150 elicotteri delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato, con prospettive di crescita nei prossimi anni. L’obiettivo è migliorare l’efficienza complessiva del sistema di supporto di Leonardo, offrendo risposte più rapide e capillari.

L’avvio di questo centro consentirà di offrire un’assistenza di primo livello, resa possibile dalle competenze specialistiche del personale di Leonardo e dall’utilizzo di impianti all’avanguardia. L’investimento nella formazione dei manutentori riveste infatti un ruolo centrale per l’azienda: percorsi formativi dedicati garantiscono conoscenze avanzate e competenze tecniche necessarie a gestire attività altamente qualificate, assicurando efficienza, sicurezza e continuità operativa.

Attualmente la base è dedicata al supporto della flotta AW139, uno dei modelli più diffusi e versatili in ambito governativo, e amplierà progressivamente le proprie attività anche all’AW169.

«Con la nuova base di Brindisi rafforziamo la nostra capacità di essere più vicini ai nostri clienti istituzionali» ha dichiarato Gian Piero Cutillo, managing director della divisione Elicotteri di Leonardo. «È la prima infrastruttura di questo tipo per il Sud d’Italia e rappresenta un investimento concreto che unisce innovazione, occupazione qualificata e valorizzazione del territorio.»

Cutillo ha spiegato come la nuova infrastruttura sia destinata a giocare un ruolo chiave nella rete dei servizi globale del gruppo: «Questa base è un tassello fondamentale del nostro network di Customer Support & Services. Ci consente di offrire un supporto più rapido, efficiente e continuativo alle Forze Armate e ai Corpi dello Stato, che in quest’area del Paese svolgono un numero importante di missioni.»

Ha poi proseguito: «L’evoluzione delle esigenze di difesa e sicurezza richiede innovazione continua. Leonardo investe in nuove tecnologie, digitalizzazione e competenze per garantire non solo nuovi prodotti, ma la massima disponibilità e sicurezza operativa degli elicotteri in servizio.»

Guardando al futuro, il managing director della divisione Elicotteri ha aggiunto: «Questo progetto non è soltanto un’infrastruttura industriale: è un investimento per il futuro del territorio e una testimonianza concreta della nostra volontà di generare valore condiviso, mettendo al centro la sinergia tra industria, istituzioni e comunità.»

Con l’apertura della base di Brindisi, la rete globale di Leonardo si arricchisce così di una presenza strategica nel Sud, che unisce competenze industriali, innovazione e valore per il territorio. L’iniziativa rientra in un piano di sviluppo mirato, volto a consolidare la presenza industriale del gruppo in Italia, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica e alla valorizzazione delle competenze locali.

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