Ufficiale del 66° rgt Aerò Trieste si fa onore in Afghanistan

(di Tiziano Ciocchetti)
18/11/19

Il tenente Simone Della Ciana, in servizio presso il 66° reggimento aeromobile Trieste (brigata Friuli) è stato insignito della Croce d’Argento al merito dell’Esercito per il coraggio dimostrato nel corso di un’operazione nel teatro afghano.

L’azione che ha visto protagonista l’aerò è avvenuta lo scorso gennaio, a circa 20 km da Herat. Nel corso di un pattugliamento, il distaccamento del Trieste viene fatto oggetto di numerosi colpi di armi automatiche e razzi anticarro RPG, da parte di miliziani.

Della Ciana organizza il dispositivo difensivo, onde prevenire possibili danni da parte dei razzi (i Lince sono vulnerabili a questo tipo di munizionamento), successivamente coordina il contrattacco che porta alla neutralizzazione del gruppo di talebani.

A seguito di questi avvenimenti, su proposta del capo di stato maggiore dell’Esercito, generale Salvatore Farina, il ministro Guerini ha firmato il decreto per la decorazione.

Il 66° è un reggimento particolare in seno all’Esercito Italiano e più in generale alle forze della NATO. La conversione alla specialità aeromobile è iniziata nel 2000, giungendo a conclusione 5 anni dopo. Nel corso degli anni successivi ha partecipato ad esercitazioni e operazioni internazionali che ne hanno affinato le capacità, rendendolo un reparto di fanteria leggera in grado di svolgere molteplici missioni con la massima flessibilità e, grazie all’interazione con la componente elicotteristica (AH-129D, HH-90 e AB-205), è in grado di operare nella terza dimensione.