Nuovi controlli nella “Terra dei fuochi”

(di Stato Maggiore Esercito)
05/02/21

Nei giorni scorsi i militari dell’Esercito che operano nell’ambito dell’operazione “Terra dei Fuochi”, in concorso e congiuntamente con le forze di Polizia, hanno portato a termine una nuova azione di contrasto al fenomeno dell’abbandono e gestione dei rifiuti sul territorio delle province di Napoli e Caserta su programmazione dell’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella Regione Campania.

I comuni coinvolti nell’Action Day sono stati quelli di Giugliano per la provincia di Napoli e quello di Sessa Aurunca per la provincia di Caserta. In campo 35 equipaggi per un totale di 80 unità interforze appartenenti al 7° reggimento bersaglieri del raggruppamento Campania, alle Forze di Polizia dei comuni interessati all’attività, all’Agenzia del consorzio di comuni Area Nolana e all’ASL Caserta.

Controllate numerose attività imprenditoriali e commerciali, con l’ausilio anche dei Droni dell’Esercito tramite l’impiego di assetti specialistici dei nuclei RAVEN. Sono state sequestrate alcune aziende e un quantitativo di rifiuti speciali pari a 700 tonnellate. Sono stati inoltre identificati e denunciati autori di illeciti ambientali e somministrate sanzioni amministrative per i reati di gestione e smaltimento illecito dei rifiuti e degli scarti di lavorazione per un importo pari a 100.000 euro.

Lo scorso mese ha registrato una diminuzione dei roghi dei rifiuti: nel gennaio 2020 erano infatti 302 (238 in provincia di Napoli e 64 in quella di Caserta); nei primi trentuno giorni di quest’anno, invece, sono stati solo 81 (80 in provincia di Napoli e uno solo nel casertano).