Nell’ampio quadro delle attività di cooperazione internazionale, il 3° reggimento alpini dell'Esercito ha organizzato e condotto l’esercitazione Long Range Fire 2 che ha visto affluire presso il poligono di Pian dell’Alpe (TO) i nuclei Tiratori Scelti di numerosi reparti italiani ed esteri.
All’attività hanno partecipato reparti alpini della brigata “Taurinense”, della brigata “Julia”, del 4° reggimento alpini paracadutisti e due coppie di tiratori scelti dell’esercito Saudita oltre ad osservatori della Scuola di Fanteria di Cesano.
Il personale, già addestrato e qualificato, ha condotto una iniziale fase di amalgama in cui sono stati effettuati tiri di mantenimento diurni e notturni dalle massime distanze con le diverse armi in dotazione.
Successivamente, i tiratori sono stati calati in un contesto operativo caratterizzato dalla presenza di Opposing Forces del battaglione alpini “Susa” che, esercitandosi nella controinterdizione d’area, hanno reso l’attività assolutamente realistica e coerente.
Peraltro, la morfologia dell’area di esercitazione, caratterizzata da forti dislivelli, unita alle condizioni climatiche invernali, hanno reso lo scenario particolarmente impegnativo e addestrativamente remunerativo.