L’Esercito ricorda i Caduti

(di Stato Maggiore Esercito)
02/11/21

Questa mattina, nella tradizionale ricorrenza in cui gli italiani ricordano i propri defunti, il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Pietro Serino, ha commemorato i caduti di ogni epoca e guerra, deponendo una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti di Palazzo Esercito, per rendere omaggio a chi ha sacrificato la vita nell’adempimento del proprio dovere.

Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al comandante del COMFOTER COE, generale di corpo d’armata Giovanni Fungo e al sottocapo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Gaetano Zauner, i capi reparto e le figure chiave dello stato maggiore dell’Esercito, per sottolineare la solennità di questa ricorrenza, celebrata con sobrietà ma particolarmente sentita dagli uomini e dalle donne dell’Esercito.

Le commemorazioni sono proseguite al Cimitero Monumentale del Verano con l’omaggio alla tomba del generale Enrico Cosenz, primo capo di stato maggiore dell’Esercito, da parte del sottocapo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Gaetano Zauner.

Momenti, come quello di commemorazione dei militari caduti, rappresentano una guida sempre viva e presente nelle nuove generazioni di soldati, ai quali spetta l’onere di conservare i valori ereditati e mantenere vivi gli insegnamenti di chi li ha preceduti.

Analoghe cerimonie di commemorazione dei defunti si sono svolte oggi, nelle località sede di enti e comandi dell'Esercito Italiano.