A pochi giorni dall’intervento di bonifica sul Garda, gli artificieri dell’Esercito Italiano dell’8° reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore” di Legnago (VR), sono intervenuti in località Granarolo Faentino nel comune di Faenza (RA) per neutralizzare una bomba d’aereo di fabbricazione statunitense dal peso di 500 libbre di esplosivo ad alto potenziale, rinvenuta nel corso di lavori di aratura in un terreno agricolo e prontamente posta in condizioni di sicurezza da un team di specialisti del reparto.
Le delicate operazioni di bonifica, coordinate dalla prefettura di Ravenna e dal comando forze operative nord di Padova, sono iniziate a seguito del completamento delle procedure d’evacuazione che hanno interessato oltre 105 residenti all’interno dell’area di sgombero (826 metri dal luogo di rinvenimento).
Gli artificieri hanno prima messo in sicurezza l’ordigno per poi rimuoverlo e trasportarlo presso un area appositamente individuata nel comune di Faenza (RA) dove è stato fatto brillare in sicurezza.
A garanzia della massima cornice di sicurezza, gli specialisti del Genio hanno realizzato opere di mitigazione degli effetti di una esplosione accidentale in fase di disinnesco appositamente progettate per l’esigenza sia a protezione degli edifici limitrofi sia per ridurre i disagi alla popolazione residente.
Quest’ultimo, per i guastatori paracadutisti della brigata “Folgore”, è il decimo intervento di bonifica complessa (bomba d’aereo da 500 libbre) che viene condotto dall’inizio dell’anno. Nel 2021 sono stati oltre 1200 gli ordigni neutralizzati nei circa 400 interventi condotti dai guastatori paracadutisti nelle 7 provincie di competenza.