L’Esercito in azione a Segrate

(di Stato Maggiore Esercito)
11/10/21

Un team di artificieri dell’Esercito Italiano, in forza al 10° reggimento genio guastatori di Cremona, ha portato a termine una complessa attività di bonifica del territorio, neutralizzando due bombe d’aereo risalenti al 2° conflitto mondiale.

I residuati bellici di fabbricazione inglese e statunitense, del peso di 500 libbre (pari a circa 227 kg), ciascuno contenente oltre 100 Kg di esplosivo ad alto potenziale, sono stati rinvenuti in buono stato di conservazione ed ancora attivi lo scorso 12 agosto e 16 settembre, durante i lavori di ampliamento dello scalo merci nel comune di Segrate (MI).

Nei giorni successivi al rinvenimento degli ordigni, a seguito delle ricognizioni e delle valutazioni degli artificieri, i guastatori della brigata “Ariete” hanno realizzato delle strutture temporanee di protezione, al fine di mitigare gli effetti di una detonazione accidentale durante le operazioni di despolettamento, riducendo così i disagi alla cittadinanza.

Le complesse operazioni di messa in sicurezza degli ordigni, svoltesi nel pieno rispetto delle misure governative di contenimento e contrasto alla diffusione del COVID-19, sono state eseguite come da cronoprogramma grazie alla perfetta sinergia di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, diretti e coordinati dalla prefettura di Milano. Al fine di garantire un'adeguata cornice di sicurezza, durante le operazioni di rimozione dei sistemi d’innesco, effettuate dalle ore 09.00 alle ore 12.00, è stato interdetto il traffico della linea ferroviaria Milano-Bergamo-Brescia e lo spazio aereo dell’aeroporto di Linate. Successivamente gli artificieri, scortati dalle Forze di Polizia, hanno provveduto al trasferimento degli ordigni presso un terreno demaniale del comune di Segrate, dove sono stati fatti brillare. Le operazioni di bonifica si sono concluse come previsto alle ore 19.00.

Gli specialisti del 10° reggimento genio guastatori dell’Esercito, coordinati dal comando truppe alpine, intervengono quasi quotidianamente nell’attività di bonifica occasionale del territorio da residuati bellici, con competenza nella regione Lombardia. Nell’anno in corso, sono stati già 97 gli interventi condotti per un totale di 343 ordigni bonificati, tra cui 8 bombe d’aereo.