Si è conclusa nei giorni scorsi l’esercitazione “Kangaroo 24” condotta all’interno del comprensorio di Persano dal comando divisione “Acqui” insieme alla propria unità di supporto, il 57° reparto comando e supporti tattici “Abruzzi” e ad assetti della brigata “Garibaldi”, del 232° reggimento trasmissioni, del battaglione trasmissioni “Vulture” e del 17° reggimento artiglieria contraerea “Sforzesca”.
Il principale obiettivo addestrativo è stato il consolidamento della capacità dell’Acqui di schieramento del posto comando divisionale (PCD) in uno scenario warfighting, testando l’efficacia dell’intera struttura di comando e controllo.
L’attività condotta è stata anche l’occasione per alcune sperimentazioni tecniche e per l’implementazione del sistema di comando e controllo IMPERIO che, integrato da sistemi radio, assicura il tracking delle unità durante la manovra.
Nel corso dell’esercitazione è stato inoltre condotto uno “Study Day” con i comandanti di alcune brigate di manovra e quelle specialistiche dell’Esercito, nel corso del quale sono emersi preziosissimi spunti finalizzati al prosieguo della sperimentazione in atto.
La Kangaroo 24 è culminata con la visita del gen. c.a. Gaetano Zauner, comandante delle Forze Operative Terrestri, il quale ha presieduto il Distinguished Visitors Day ed ha assistito ad una simulazione sul campo della manovra divisionale in ambiente warfighting con il gen. d. Maurizio Fronda, comandante della divisione “Acqui”, che ha illustrato lineamenti, scopi e gli iniziali ammaestramenti dell’attività condotta.
Il comandante delle FOTER ha espresso la sua soddisfazione per il livello conseguito sia in termini di performance del personale sia riguardo la sperimentazione delle nuove tecnologie implementate nella “Kangaroo 24”, sottolineando che il fattore umano, l’addestramento, la disciplina e la preparazione del soldato restano saldi e imprescindibili pilastri nel processo di modernizzazione tecnologica e trasformazione dell’Esercito.
