La brigata Garibaldi conclude l’esercitazione “Alfiere d’Acciaio”

(di Stato Maggiore Esercito)
24/04/25

Nei giorni scorsi si è conclusa, presso il poligono permanente di Capo Teulada, l’esercitazione “Alfiere d’acciaio”, epilogo di un intenso ciclo addestrativo svolto dalle unità della brigata bersaglieri “Garibaldi”, che hanno sviluppato una serie di esercitazioni per l’approntamento dei complessi minori di prossimo impiego nei teatri operativi lettone e bulgaro.

Le unità coinvolte, strutturate in complessi pluriarma basati su unità bersaglieri e carriste, si sono addestrate nella condotta di azioni tattiche, in uno scenario di combattimento ad alta intensità e nello sviluppo di diverse forme di manovra, procedure di evacuazione e sgombero, con il supporto di assetti esploranti, del genio, di artiglieria, controcarri e mortai, e della componente logistico-sanitaria. L’impiego congiunto e coordinato delle capacità operative ha contribuito ad accrescere la preparazione e l’esperienza dei Junior Leaders della brigata bersaglieri "Garibaldi" e a favorire una rapida integrazione del personale VFI neo-assegnato, già inserito nelle squadre e negli equipaggi dei reparti operativi.​

Momento culminante del campo d’arma è stato la condotta di un gruppo tattico a fuoco, a guida 4° reggimento carri, che ha visto impiegati, in aggiunta alle unità in approntamento, ulteriori assetti specialistici, tra cui team della Guerra Elettronica e i velivoli dell’Aviazione dell’Esercito.​

L’esercitazione “Alfiere d’Acciaio” conferma l’impegno profuso dalle unità della brigata “Garibaldi” nell’assicurare un elevato livello di prontezza e garantire un’efficace capacità di intervento in risposta ad eventuali crisi negli scenari operativi moderni, a premessa, in particolare, dell’impiego in Lettonia e Bulgaria.​