Il generale Zauner è il nuovo sottocapo di SME

(di Stato Maggiore Esercito)
30/08/21

Si è svolta oggi, presso la Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito nel rispetto delle norme per il contenimento del COVID-19, alla presenza del capo di SME, gen. c.a. Pietro Serino, la cerimonia con cui il generale c.a. Giovanni Fungo, sottocapo di stato maggiore dell'Esercito dal 1° agosto 2019, ha ceduto l’incarico al gen. c.a. Gaetano Zauner.

Di fronte a una rappresentanza di personale, il capo di stato maggiore dell’Esercito ha rivolto parole di gratitudine al generale Fungo, evidenziandone l'altissimo profilo professionale dimostrato nel coadiuvare tutte le attività di staff dello SME, affermando che “il lavoro della Forza Armata oggi è, più di ieri, caratterizzato da mutamenti repentini e da un confronto con sempre nuove sfide e rischi emergenti, per i quali grande è la responsabilità di un comandante”. Al generale Zauner, recentemente rientrato dalla Turchia dove ha ricoperto l’incarico di vice comandante del NATO Rapid Deployable Corps (NRDC), ha augurato le migliori fortune nell'assolvimento del nuovo incarico, sulla strada tracciata dal suo predecessore, verso le importanti sfide che l’Esercito dovrà affrontare.

Nel ringraziare il generale Serino e tutti i suoi collaboratori, il generale Fungo ha posto l’attenzione sul lavoro silenzioso svolto in questi due anni da tutto il personale dello stato maggiore dell’Esercito e dei comandi dipendenti, esprimendo loro sentimenti di stima per gli eccezionali risultati di servizio conseguiti e per la leale e fattiva collaborazione. Al nuovo sottocapo di SME ha formulato i migliori auguri di buon lavoro per l’incarico.

Il generale Zauner, nel suo indirizzo di saluto, ha espresso gratitudine al generale Serino per la fiducia concessagli, affermando che svolgerà il delicato incarico assunto con tutto l’impegno, l’energia e la sinergia possibile, affrontando con massima professionalità le sfide connesse agli impegni del suo nuovo incarico.

Il generale Fungo continuerà a ricoprire la carica di comandante delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito (COMFOTER COE) assunta nello scorso mese di giugno.