I carristi rievocano Tobruk

(di Stato Maggiore Esercito)
23/01/25

Ieri mattina i carristi del 4° reggimento hanno celebrato l’ottantaquattresimo anniversario della battaglia di Tobruk. Durante la cerimonia sono state rievocate le eroiche gesta compiute dai soldati italiani in sette mesi di impiego operativo in Africa Settentrionale, per le quali al 4° reggimento fu conferita una Medaglia d’Oro e due di Bronzo al Valor Militare.

La cerimonia si è svolta all’interno della caserma “Capone” di Persano, alla presenza dello Stendardo da combattimento del 4° reggimento carri, del comandante di reggimento e di uno schieramento composto da personale in armi e da carri armati storici e moderni. Presenti numerose autorità civili e militari, i sindaci dei comuni limitrofi, la nipote della Medaglia d’Oro sottotenente Livio Pentimalli e il generale di divisione, in quiescenza, Attilio Claudio Borreca, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carristi d’Italia.

Il comandante di reggimento, colonnello Antonio Merenda, ha ripercorso le vicende storiche del reggimento, richiamando alcuni momenti dei combattimenti di Tobruk e, nel celebrare l’impegno dei tanti carristi che hanno sacrificato la propria vita alla Patria, ha ricordato anche quelli che, attualmente, sono impiegati in Italia e all’estero per garantire la sicurezza del Paese.

Durante la giornata, inoltre, appositi Infoteam hanno condotto attività dimostrative a favore degli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “A. Sacco” di S. Arsenio e della cooperativa “SPES Unica” di Eboli, volte a presentare le diverse attività addestrative dell’Esercito e a condividere informazioni su possibilità e modalità di reclutamento.

La cerimonia si è conclusa con lo sfilamento dello Stendardo da combattimento a bordo del carro armato storico L3/33, impiegato dai carristi in terra d’Africa ed oggi ancora marciante, grazie alla passione e competenza dei meccanici del reggimento.