Gli artificieri dell’Esercito disinnescano bomba d’aereo della Seconda Guerra Mondiale da 500 libbre

(di Stato Maggiore Esercito)
26/11/18

​Gli artificieri dell'Esercito hanno disinnescato una bomba d'aereo inglese da 500 libbre, circa 230 kg, risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuta nei pressi del Comune di Aprilia. Per l'attività di disattivazione dell'ordigno sono intervenuti gli specialisti provenienti dal 21° reggimento genio guastatori di Caserta, reparto dell'Esercito responsabile per la bonifica dei residuati bellici ritrovati nella provincia di Latina.

Le operazioni di disinnesco, coordinate dalle Prefetture di Latina e di Roma, sono iniziate alle ore sette con lo sgombero di un'area di circa 1.800 m di raggio, pertanto per ragioni di sicurezza sono stati evacuati oltre 3.000 residenti ed è stata sospesa la circolazione ferroviaria e la chiusura totale al transito degli autoveicoli in tutta l'area limitrofa. Al fine di ridurre il raggio di sgombero, i militari del Genio hanno allestito delle opere di contenimento provvisionali, diminuendo quindi il numero dei cittadini da evacuare e limitando i disagi alla popolazione.

Alle ore 10:50 circa gli artificieri dell'Esercito hanno iniziato l'intervento di rimozione delle spolette, ovvero dei due congegni meccanici di attivazione dell'ordigno. La fase di despolettamento della bomba si è conclusa alle ore 12:20, con circa un'ora di anticipo rispetto al cronoprogramma iniziale. Successivamente, dopo averla resa inoffensiva, la bomba è stata trasportata nella cava Stradaioli di Aprilia, dove è stata fatta brillare alle ore 15:10.

I team di specialisti dell'Esercito, quotidianamente impegnati su tutto il territorio nazionale, da inizio anno hanno neutralizzato più 1.700 ordigni, per un totale di oltre 35.000 interventi di bonifica effettuati negli ultimi dieci anni. L'Esercito è l'unica Forza Armata preposta alla formazione e all'aggiornamento degli artificieri delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato.