Esercito Italiano: per il 150° IGM convegno con la Società Geografica Italiana

21/06/22

Un’occasione di approfondimento culturale nonché di divulgazione del sapere geografico ha visto protagonisti il sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Giorgio Mulé, il comandante dell’Istituto Geografico Militare (IGM), generale di divisione Pietro Tornabene e il presidente della Società Geografica Italiana, professor Claudio Cerreti. Al centro dell’attenzione il convegno organizzato per il 150° anniversario dell’IGM ente che l’onorevole Mulé ha definito: “eccellenza dell’Esercito Italiano ricca di competenze uniche e all’avanguardia a disposizione della collettività, delle Forze Armate e del Ministero della Difesa”.

“L’Istituto Geografico Militare: un’istituzione antica volta al futuro” è stato il tema approfondito dal comandante dell’IGM. A seguire la relazione del prof. Claudio Cerreti su “La Società Geografica Italiana e l’Istituto Geografico Militare: un sodalizio antico per la geografia italiana”. Prima del dibattito finale, sono intervenuti Riccardo Morri, presidente dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e Maurizio Savoncelli, presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri laureati.

L’inaugurazione della mostra cartografica, curata dal professor Andrea Cantile, vice direttore del Museo storico della cartografia Italiana (IGM), ha consentito di mostrare parte del patrimonio culturale custodito, a Firenze, nella biblioteca di Palazzo “San Marco”, sede principale dell’ente che opera alle dipendenze del Comando Militare della Capitale.

Chiusura della giornata con il concerto della Banda dell’Esercito Italiano, nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria in Domnica.

A margine dell’evento, il generale Tornabene, nel ringraziare il sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Giorgio Mulé, il presidente della Società Geografica Italiana e tutti i presenti, ha sottolineato: “occasioni come questa rappresentano una superba spinta motivazionale per lavorare ancora più intensamente e in modo sinergico con il mondo scientifico italiano. L’IGM, assicurando ai numerosi utenti, sia pubblici sia privati, prodotti cartografici che offrono la totale garanzia, in termini di contenuti e di ufficialità, per la descrizione del territorio si conferma una risorsa fondamentale per le Forze Armate e per il Paese, un punto di riferimento, nazionale ed internazionale per la tutela e la diffusione della conoscenza alle nuove generazioni”.

Le tante iniziative e il programma degli eventi culmineranno il 27 ottobre 2022 con la presenza, nel capoluogo toscano, di autorità civili e militari che, insieme, celebreranno 150 anni di una realtà che nelle pagine della storia ha saputo interpretare al meglio il rinnovamento, l’innovazione e la tradizione.