Ha avuto luogo lo scorso 13 dicembre, presso l’Aula Magna di Palazzo Arsenale, sede della Scuola ufficiali dell'Esercito, il Giuramento degli ufficiali del 38° corso della riserva selezionata.
Dinanzi alla Bandiera d’Istituto, 37 ufficiali hanno pronunciato la formula del giuramento individuale alla Repubblica Italiana e confermato solennemente il proprio impegno a servire con disciplina ed onore le istituzioni dello Stato.
Il comandante dell’Istituto di Formazione, generale di corpo d’armata Antonello Vespaziani, nel corso del suo intervento ha sottolineato come la riserva selezionata rappresenti un’efficace e dinamica interfaccia che crea un’autentica sinergia operativa tra mondo civile e l’Istituzione militare, con l’obiettivo primario di rendere un importante servizio al Paese e che risponde alle esigenze di far fronte ai crescenti impegni in ambito nazionale e internazionale, fornendo all’Esercito Italiano un “serbatoio aggiuntivo” di pregiate capacità professionali.
Il 38° corso annovera 26 uomini e 11 donne, professionisti nei campi dell’ingegneria, laureati in architettura, economia, giurisprudenza, medicina e chirurgia, ma anche in chimica, mediazione linguistica e culturale, relazioni internazionali e studi europei, scienze biologiche e scienze politiche.
Durante la permanenza a Torino, gli ufficiali hanno seguito un ciclo formativo di cinque settimane che ha previsto studi teorici ed esercitazioni pratiche.
L’obiettivo del corso è stato quello di fornire ai frequentatori le conoscenze necessarie per un loro corretto inserimento nella Forza Armata in previsione di un futuro impiego in contesti operativi nazionali e internazionali.