Si è conclusa presso il centro preparazione forze dell'80° reggimento "Roma", l'esercitazione "Scorpione 1/2025".
Nell'evento addestrativo è stato coinvolto un complesso minore, composto da unità del 2° reggimento alpini, del reggimento "Nizza Cavalleria" (1°), del reggimento logistico "Taurinense" e il 32° reggimento genio guastatori.
L'esercitazione, pianificata e organizzata dal centro di addestramento tattico (CAT), si è sviluppata in un arco temporale di due settimane in cui l'unità è stata impegnata nella complessa attività di pianificazione relativa agli ordini ricevuti, culminando nella rehearsal di task force.
Sul terreno sono stati condotti esercizi situazionali propedeutici all'impiego dei Sistemi Integrati per l'Addestramento Terrestre (SIAT) e attività propedeutiche di combattimento in trincee ed è in quest’ultimo ambito che, il CAT e il 2° reggimento alpini hanno testato, per la loro successiva validazione, i procedimenti tecnico-tattici elaborati a tavolino sulla base dei nuovi scenari di riferimento.
Nell'ambito della seconda settimana, invece, è stata condotta un'attività addestrativa continuativa della durata di circa 72 ore, che ricalca le esigenze di un addestramento costante, disagevole e idoneo per la miglior preparazione delle forze ad operare in scenari complessi, dove antiche tattiche si frammischiano a moderne tecnologie.
Per questa ragione, le operazioni offensive e difensive sono state condotte dall’unità in esercitazione in uno scenario warfighting altamente sfidante, contro un nemico con pari capacità di combattimento.
La continua e costante ricerca del realismo addestrativo associata all’esigenza di validare sul campo specifici procedimenti tecnico-tattici a premessa della loro standardizzazione dottrinale consente all’Esercito di disporre di laboratori di sperimentazione/validazione (Battle Lab) che supporteranno anche il processo di accelerazione dell’innovazione tecnologica di cui l’Esercito ha bisogno e che sta promuovendo in molteplici consessi anche attraverso l’operato del suo comando valutazione e innovazione (COMVIE).