Si è conclusa l’esercitazione “Pindo”, condotta dal 3° reggimento artiglieria terrestre della brigata alpina Julia. L’esercitazione si è svolta a Monte Romano, dove il gruppo di artiglieria, schierato con tre batterie di obici, di cui una appartenente al reggimento artiglieria terrestre a cavallo, ha messo alla prova le proprie capacità operative.
L’obiettivo principale era quello di addestrare le unità e di implementare le capacità di pianificazione e condotta del fuoco. L’attività ha visto l’esecuzione di esercizi di fuoco indiretto con obici FH-70, al fine di affinare la precisione e la tempestività delle operazioni.
Durante l’esercitazione, il 3° reggimento artiglieria terrestre, in collaborazione con l’assetto del 3° reggimento di supporto al targeting “Bondone”, ha testato con successo la cooperazione tra i sistemi Strix e Raven, con i nuclei di osservazione dell’artiglieria.
Il 3° reggimento artiglieria terrestre, di recente è rientrato dall’operazione Strade Sicure, condotta dal maggio a dicembre 2024 a Milano con il comando del raggruppamento “Lombardia Trentino-Alto Adige”. Dall’inizio del 2025, il reggimento è stato impegnato in addestramenti specifici per le operazioni alpine e di artiglieria.
Questo ciclo di esercitazioni è parte integrante dell’impegno continuo della brigata alpina Julia nel migliorare le proprie capacità operative.