Conclusa l'esercitazione multinazionale Dynamic Front 21

(di Brigata "Ariete")
28/05/21

​Si è conclusa nei giorni scorsi, presso l’area addestrativa di Grafenwoehr, in Germania, l’esercitazione multinazionale Dynamic Front 21, pianificata e condotta dal 3 al 21 maggio dal 7° Army Training Command (7° ATC) dell’Esercito statunitense, di stanza presso il Joint Multinational Readiness Center di Hohenfels, cui ha partecipato il 132° reggimento artiglieria terrestre della brigata “Ariete”.

L’attività, che ha coinvolto circa 1800 militari provenienti da 15 nazioni alleate e partner, aveva lo scopo di verificare e testare le capacità di supporto di fuoco dei Paesi aderenti al protocollo ASCA (Artillery System Cooperation Activity), attraverso la pianificazione e la condotta di interventi reali a fuoco, il coordinamento, la ricerca e l’acquisizione di obiettivi, nonché il controllo e la valutazione degli effetti del fuoco al fine di conseguire la capacità di supportare, in maniera congiunta ed integrata, le unità combat, in un contesto warfighting ad elevata intensità.

Nell’esercitazione il 132° reggimento artiglieria terrestre “Ariete” ha schierato un posto comando di batteria con 7 obici PZH 2000, un sistema controfuoco Arthur, un Joint Fire Support Element (JFSE) con due team, oltre ad un nucleo di supporto logistico, cui hanno contribuito assetti del 10° reggimento genio guastatori e del reggimento logistico “Ariete”.

Lo svolgimento della Dynamic Front 21 ha consentito, inoltre, di verificare e ottimizzare la rispondenza delle procedure relative all’organizzazione e al funzionamento dei supporti logistici di batteria, integrati in un dispositivo multinazionale, in particolare nell’effettuazione di attività di rifornimento e mantenimento di un’unità di artiglieria impegnata in operazioni. 

L’attività si è rivelata altamente proficua per il personale dell’Ariete che ha potuto svolgere addestramento tecnico di specialità, sfruttando al massimo le potenzialità dei sistemi informatizzati in un contesto internazionale di elevato spessore.

Tutte le fasi esercitative si sono svolte nel pieno rispetto delle misure di prevenzione e protezione imposte a livello europeo dall’attuale emergenza epidemiologica.