Si è conclusa nei giorni scorsi, alla presenza di autorevoli rappresentanti delle istituzioni civili e militari, l’esercitazione “CRIMEDIM 2025”, tradizionale attività addestrativa inter-istituzionale finalizzata alla gestione delle maxi-emergenze, organizzata e condotta dall’Università del Piemonte Orientale – Centro Interdipartimentale di Ricerca e Formazione in Medicina dei Disastri (UPO - CRIMEDIM), in collaborazione con il 3° reparto di Sanità “Milano” dell’Esercito Italiano.
L’edizione di quest’anno, svolta sotto il coordinamento della Prefettura di Novara e con il concorso delle diverse componenti territoriali del Sistema di Protezione Civile, costituisce un’importante opportunità di formazione sul campo per gli studenti del Master internazionale in Medicina dei Disastri. L’iniziativa è finalizzata al perfezionamento dei protocolli di risposta ad un’emergenza con una miglior sinergia dell'organizzazione militare e delle amministrazioni sul territorio.
Presso il campo sportivo del Comune di Dormelletto (NO), il 3° reparto di Sanità “Milano”, con il supporto del reggimento Gestione Aree di Transito e di altri enti alle dipendenze del comando logistico dell’Esercito, ha schierato un complesso sanitario campale ROLE 2B, recentemente acquisito dalla Forza Armata.
Questa struttura ospedaliera mobile, costituita da 8 tende di nuova concezione e da 7 moduli sanitari su shelter, è concepita per operare in contesti emergenziali ed è dotata di capacità chirurgiche avanzate, diagnostica per immagini (ecografia e radiologia), laboratorio analisi, farmacia, secondo i più moderni standard tecnologici. L’ospedale è anche autonomo per la produzione di ossigeno medicale e la sterilizzazione del materiale chirurgico. Il sistema è progettato per essere pienamente operativo entro 72 ore dall’arrivo dei materiali sul luogo di impiego.
In preparazione alla fase finale dell’attività, domenica 25 maggio è stato organizzato un Open Day, realizzato congiuntamente dal 3° reparto di Sanità “Milano”, dal Comune di Dormelletto, da CRIMEDIM, dalla Protezione Civile e dalla Croce Rossa Italiana. L’evento ha suscitato ampio interesse nella cittadinanza, registrando la partecipazione di circa 600 visitatori. Un’attività analoga è stata svolta il giorno successivo a favore di circa 200 studenti degli istituti scolastici locali, ai quali è stata data la possibilità di osservare da vicino alcune dimostrazioni pratiche.