Il 7° reggimento alpini della brigata alpina “Julia” ha portato a termine un anno ricco di attività significative, mettendo in luce l'importanza della formazione continua e della preparazione operativa in ambienti estremi e multi-dominio.
Tra le attività più rilevanti del 2024, il reggimento ha organizzato i corsi “Mountain Warfare” nelle versioni invernale ed estiva, svolti rispettivamente presso il comprensorio del Passo del Tonale e tra le falesie delle Dolomiti bellunesi. Questi corsi sono stati cruciali per sviluppare e incrementare le competenze tecniche in ambiente d’alta montagna, con un focus particolare sulle condizioni di movimento, combattimento e sopravvivenza in ambienti ghiacciati e ostili.
L'anno ha visto anche la partecipazione alle esercitazioni “Volpe Bianca 2024”, “Extreme Patrol 2024” e “Stella Alpina 2024”. La prima è stata un'importante occasione per mettere alla prova le capacità tattiche e operative del reggimento in scenari invernali complessi. La seconda, invece, ha valutato l’addestramento tecnico e operativo in ambiente di media montagna, permettendo ai plotoni del 7° reggimento di distinguersi per preparazione e tenacia.
L'esercitazione “Stella Alpina 2024”, svoltasi presso il Lago di Fedaia alle pendici della Marmolada, ha avuto come obiettivo principale testare e dimostrare le nuove capacità tecnologiche e operative dell’Esercito Italiano in un contesto multi-dominio, integrando le componenti di terra, aria, mare, spazio e cyberspazio.
Inoltre, il 7° reggimento ha preso parte all’esercitazione “Val Natisone 2024”, finalizzata all'approntamento per l'Allied Response Force (ARF), in cui il reggimento sarà inquadrato a partire dal secondo semestre del 2025. Questa attività si è svolta nell'area del poligono occasionale del Monte Bivera, caratterizzata da un ambiente fortemente compartimentato e da un clima rigido.
Oltre a queste attività strettamente addestrative, il 7° reggimento alpini è stato impegnato con delle proprie unità anche nell’operazione Strade Sicure, affiancando le forze dell’ordine nelle città di Milano e Brescia e garantendo tuttora la sicurezza del cantiere della TAV presso il sito di Chiomonte (TO).
Questo anno di intense attività si conclude con la consapevolezza che la formazione e l’addestramento continuo tra le varie unità dell’Esercito, e in particolare della brigata alpina “Julia”, sono elementi imprescindibili per affrontare con efficacia le sfide future.