CISM Day Run, lo sport per tutti

(di Anita Fiaschetti)
19/02/16

Saranno oltre 2.300 gli atleti che domenica 21 febbraio correranno per le strade di Roma partecipando alla CISM Day Run. La gara podistica, giunta alla sua decima edizione e inserita nel calendario ufficiale della FIDAL – Federazione Italiana di Atletica Leggera, è organizzata dal CISM, il Consiglio Internazionale dello Sport Militare ed è aperta a tutti i militari, agonisti e non, appartenenti o meno ai Gruppi Sportivi Militari.

Ispirata dal motto “Sport per tutti”, l’edizione 2016 della CISM Day Run si inserisce nell’ambito della XMILIA (DECAMILIA), manifestazione podistica nata nel 2004 grazie all’idea del Colonnello Giangiacomo Calligaris, scomparso tragicamente in un incidente nel 2014, ma il cui entusiasmo e spirito sportivo sono facili da riscontrare nei podisti e negli appassionati di sport.

La XMILIA dà una nuova impronta alle corse su strada, richiamando la misura del miglio romano con cui viene misurata la distanza: la lunghezza del percorso è infatti pari a 14.800 metri, corrispondenti a dieci miglia romane. Oggi la competizione, che avrà un cronometraggio TDS (Timing Data Service), ha assunto un alto livello di agonismo, con migliaia di partecipanti, civili e militari.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, gli organizzatori e alcuni atleti di spicco dell’Esercito Italiano hanno sottolineato l’importanza dello sport nella vita (#SportIsLife); in particolare il Colonnello Gaetano Pennacchio - Capo Ufficio Sport dello Stato Maggiore Difesa e Capo Delegazione del CISM Italia - ha ricordato che proprio il 18 febbraio di 68 anni fa nasceva il Consiglio Internazionale dello Sport Militare.

Nato nel 1948 a Nizza per iniziativa di cinque paesi – Belgio, Danimarca, Francia, Lussemburgo e Olanda – il CISM è attualmente l’unica organizzazione multisportiva militare internazionale, cui aderiscono 134 Paesi e nella quale si riconoscono circa 40 milioni di persone, dell’Europa, delle Americhe, dell’Africa e dell’Asia. Il motto che venne scelto “Friendship through sport” (Amicizia attraverso lo sport) ne spiega, infatti, la finalità: quella di conferire alle Forze Armate, mediante lo sport, una rivalità esclusivamente agonistica.

(Foto: SMD)