Somalia: la missione europea forma il genio militare

(di Redazione)
20/02/18

Nei giorni scorsi, 24 ufficiali e sottufficiali dell’Esercito nazionale somalo (Somali National Army - SNA), hanno completato con successo un corso formativo di quattro settimane, in cui hanno acquisito le conoscenze e le abilità di base tipiche del genio militare quali impostare una posizione difensiva e costruire ostacoli per le manovre tattiche, oltre alle procedure tecniche e tattiche per contrastare la minaccia derivante dall’utilizzo di dispositivi esplosivi improvvisati (IED).
I militari, tutti appartenenti al 32° engineering battalion, riconoscendo l’alto valore della formazione, hanno evidenziato una elevata motivazione durante tutte le fasi del 1° Military Engineering Course.

Le autorità intervenute
Alle cerimonia di chiusura, tenutasi il 17 febbraio scorso presso il “General Dhagabadan Training Centre” (GDTC) di Mogadiscio, hanno partecipato il capo del Dipartimento del Genio dell’SNA, brigadier generale Omar Jama, il comandante del GDTC, brigadier generale Mohamed Mohamud Saney, il comandante del 32° engineering battalion, col. Ahmed Shire Warsame ed il vice comandante dell’European Union Training Mission Somalia (EUTM-S), col. Richard Gray, i quali hanno valutato positivamente il lavoro svolto dai militari delle forze armate della missione.

Quinto mandato della missione in Somalia
Il corso formativo di genio militare si inserisce nel quadro del quinto mandato dell’EUTM-Somalia, che prevede l’addestramento per unità organiche, diversamente da quanto avveniva con il precedente mandato che invece prevedeva un addestramento individuale.

Il contributo nazionale nella missione EUTM-S
Dal 2010, l'Unione Europea conduce una missione militare di formazione denominata EUTM Somalia, volta a contribuire al rafforzamento del Governo Federale somalo. L'Italia contribuisce con 123 militari e 20 mezzi delle nostre Forze Armate a fornire Training, Mentoring e Advising a livello politico e strategico con l’obiettivo di accrescere le capacità delle forze armate nazionali somale. Dal 1 luglio 2017 la missione è posta sotto il comando del gen. b. Pietro Addis.