Soccorso sanitario nel Golfo di Aden

(di Marina Militare)
12/10/15

Venerdì scorso nave Libeccio nell’ambito dell’attività di sorveglianza e contrasto della pirateria nell’Oceano Indiano, durante il friendly approach di alcuni dhow, tipiche imbarcazioni locali dedite alla pesca, ha prestato soccorso medico ad alcuni membri degli equipaggi.

In particolare, dopo la messa in sicurezza delle imbarcazioni da parte del team della brigata marina San Marco e del Gruppo Operativo Subacquei, il personale sanitario di bordo costituito dal tenente di vascello Annalisa Leonardi e dal 1° m.llo Luigi Palumbo, una volta a bordo, ha provveduto a prestare le cure necessarie; il caso sanitario più delicato è risultato quello causato da un morso di squalo non curato.

Dai controlli effettuati si è potuto accertare che gli equipaggi delle imbarcazioni erano intenti esclusivamente alla pesca, pertanto si è provveduto alla distribuzione di materiale informativo per il contrasto alla pirateria, contribuendo così ad aumentare il consenso della Comunità marittima nei confronti della Forza Navale EUROPEA (EUNAVFOR) a cui l’Italia partecipa con Nave Libeccio in qualità di flagship del CTF 465.