Slovenia: l’Aeronautica Militare alla NATO Adriatic Strike 21

(di Stato Maggiore Difesa)
24/06/21

Si è conclusa nelle scorse settimane, in Slovenia, la nona edizione della NATO Adriatic Strike 21, esercitazione multinazionale interforze che ha lo scopo di addestrare le componenti aeree e terrestri allo sviluppo di tattiche, tecniche e procedure (TTP) sul fuoco integrato (aereo e terrestre) con eventuale supporto di droni, e alla pianificazione, controllo ed esecuzione di missioni Close Air Support (CAS).

L'Aeronautica Militare ha fornito il proprio contributo con team Joint Terminal Attack Controller (J.T.A.C.) del 17° stormo Incursori di Furbara, e del 16° stormo Protezione delle Forze di Martina Franca e con i velivoli AMX del 51° stormo Istrana (operanti direttamente dalla base di appartenenza) nella simulazione di attività CAS.

L'addestramento dei J.T.A.C. per Adriatic Strike 2021 si è svolto in cinque località della Slovenia: a Postumia, principale area di addestramento, è stato fornito esclusivamente il supporto antincendio, mentre il supporto aereo è stato simulato nelle aeree di Tolmin, Radece, Murska Sobota e nei dintorni della Alpi di Kamnik e della Savinja.

I velivoli a supporto presenti in loco sono stati rischierati nelle basi aeree di Cerklje ob Krki e Brnik.

Oltre alle Forze Armate dell'Italia e della Slovenia, l'esercitazione ha interessato anche Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Spagna, Ungheria, Lituania, Lettonia, Polonia, Romania, Estonia, Francia, Paesi Bassi, Slovacchia, Grecia e Stati Uniti d'America, permettendo di sviluppare l'interazione tra J.T.A.C. e velivoli di nazionalità differenti, e testare di fatto l'interoperabilità di ciascun team volta a collaborare in piena conoscenza reciproca degli assetti utilizzati.

Inoltre sono state sviluppate capacità di pianificazione in scenari "Conventional Warfare" e di integrazione del fuoco aereo con la manovra terrestre in ambienti "Non Permessive Enviroment".