Sicurezza e formazione nei teatri operativi: conclusa con successo l’attività in Sinai

(di Marina Militare)
23/05/25

Nei giorni scorsi, un team specialistico sanitario composto dal personale del quartier generale Marina Santa Rosa, dell’ufficio sicurezza prevenzione e protezione (SIPP) e dell’ufficio sanitario del comando in capo della squadra navale (CINCNAV), ha raggiunto il contingente italiano operante sotto egida della multinational force & observers (MFO) in Sinai, per condurre un’attività finalizzata al rafforzamento della tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e al supporto sanitario delle unità navali italiane dislocate nel teatro operativo.

La MFO è un'organizzazione internazionale di peacekeeping, creata per garantire il rispetto e l’attuazione delle disposizioni di sicurezza previste dal Trattato di Pace del 1979 tra Egitto e Israele. L'Italia partecipa alla MFO sin dalla sua costituzione nel 1982, grazie al continuo impegno della Marina Militare, che disloca nr. 3 pattugliatori costieri presso la Coastal Patrol Unit (CPU), di base in Sinai.

Nel corso dell’attività sono stati effettuati sopralluoghi tecnici, ispezioni mirate e riunioni periodiche con i principali comandi presenti nell’area – tra cui COMGRUPNAVCOST Dieci, Nave Esploratore, Nave Vedetta e Nave Staffetta – con l’obiettivo di monitorare le condizioni operative e contribuire all’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.), fondamentale strumento di prevenzione previsto dalla normativa vigente.

Parallelamente, in collaborazione con il personale sanitario del teatro operativo, sono state svolte numerose visite mediche di idoneità alla mansione, finalizzate a garantire la piena rispondenza del personale impiegato alle condizioni psico-fisiche richieste per lo svolgimento delle attività in ambiente operativo. Particolare attenzione è stata inoltre dedicata alla formazione del personale, attraverso l’erogazione di corsi specifici per dirigenti, preposti e lavoratori, e la realizzazione di due sessioni addestrative BLSD (Basic Life Support & Defibrillation), volte a diffondere competenze salvavita in contesti ad alta operatività.

L’attività si è conclusa con esito estremamente positivo, rispondendo in maniera puntuale alle esigenze giuridiche, sanitarie e formative dei comandi riceventi e contribuendo in modo significativo alla diffusione della cultura della sicurezza anche nei teatri operativi, in piena aderenza al D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche.

Ancora una volta, la sinergia tra competenze, professionalità e profonda dedizione del personale della Marina Militare si è tradotta in un intervento concreto e altamente qualificato, a tutela del benessere del personale e dell’efficienza operativa nelle aree più sensibili dello scenario internazionale.