Nave Marceglia partecipa alla Grand African NEMO 2022

(di Marina Militare)
17/10/22

Dal 11 al 18 ottobre 2022 Nave Antonio Marceglia ha preso parte alla Grand African NEMO 2022 (Grand African Navy's Exercise for Maritime Operations), esercitazione di cooperazione operativa svoltasi nelle acque del Golfo di Guinea, che viene annualmente co-organizzata dalla Marine Nationale francese e dai Centri di Sicurezza Marittima Regionali dell’Africa Centrale ed Occidentale.

La diversificazione degli scenari ha caratterizzato le rispettive opportunità addestrative, dalle simulazioni di attività di Counter Piracy, Search And Rescue (SAR) ed operazioni anti-inquinamento agli addestramenti volti al contrasto del traffico di armi, droga e pesca illegale. I diversi temi sono stati sviluppati dalle Marine dei Paesi rivieraschi e coordinati con i centri operativi e di coordinamento dell’architettura di Yaoundé, organizzazione interregionale promotrice di una strategia comune per prevenire e perseguire le attività illecite nelle acque del Golfo. Il core della Grand African NEMO è pertanto quello di consentire ai membri di tale Architettura di acquisire autonomia nel contrasto e prevenzione degli eventi che minano la sicurezza marittima nel Golfo di Guinea.

Oltre alla partecipazione delle Marine degli Stati rivieraschi del Golfo, nonché Statunitense e Brasiliana, anche le unità navali dell’UE, quali Italia, Francia e Spagna, in accordo al concetto europeo della Coordinated Maritime Presences (CMP), hanno preso parte all’esercitazione rafforzando, in tal modo, la cooperazione e l’interoperabilità nella sorveglianza dell’area.

Molteplici sono stati inoltre le entità ed i progetti europei coinvolti nella GANO, tra questi, si annoverano il Support to West Africa Integrated Maritime Security (SWAIMS), il West and Central Africa Port Security (WeCAPS) ed il Gulf of Guinea Inter-regional Network – Extension (GOGIN+), progettualità finanziate dall’Unione Europea per contribuire alla sicurezza marittima nel Golfo di Guinea. Quest’ultimo, nello specifico, promuove lo sviluppo dei Paesi rivieraschi attraverso l’impiego di una piattaforma di condivisione delle informazioni marittime, denominata YARIS (Yaoundé Architecture Regional Information System).

Il carattere internazionale della Grand African NEMO coinvolge anche l’United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) che, dal 2021, si prefigge l’obiettivo di implementare il processo di hand over di personale sospettato di coinvolgimento in atti di pirateria in alto mare tra gli Stati rivieraschi.

I rappresentanti di tutti i suddetti Enti hanno collaborato a bordo di Nave Marceglia in occasione dell’ultima finestra addestrativa dedicata ad un’attività di Local Maritime Capacity Building a favore della Marina Togolese. L’unità della Marina Militare ha infatti concluso il suo impegno nella GANO 2022 dopo aver cooperato con l’unità della Marina spagnola Relampago, nonché con i pattugliatori della Marina Gabonese, di Sao Tomè e Principe.

Al termine della fase pratica svolta in mare, tutti i partecipanti hanno avuto modo di mettere a confronto le lesson learned e lesson identified emerse durante il corso della GANO 22, grazie all’organizzazione dell’evento conclusivo tenutosi ad Abidjan (Costa d’Avorio).

Nave Marceglia ha così contribuito a diffondere il know how appartenente alla Marina Militare italiana per il contrasto e prevenzione delle attività illecite in mare.

L’equipaggio del Marceglia, al termine della fase di debriefing, ha ripreso la navigazione nelle tiepide acque del Golfo di Guinea dirigendo verso le coste nigeriane per garantire la sorveglianza e la sicurezza nel bacino del Western Africa.