Dopo 116 giorni di missione, Nave Caio Duilio ha completato il suo deployment nel Mar Rosso meridionale, nello stretto di Bab el Mandeb e nel Golfo di Aden, operando sotto egida europea come unità di bandiera dell'operazione Eunavfor Aspides.
Dal 19 febbraio 2024, data di avvio dell'operazione, gli assetti aeronavali europei operano per garantire la sicurezza marittima e salvaguardare la libertà di navigazione lungo una delle rotte commerciali più strategiche tra Asia ed Europa.
Grazie a una pianificazione meticolosa e alla professionalità degli equipaggi, centinaia di mercantili hanno attraversato in sicurezza l'area ad alto rischio, accompagnati a distanza ravvicinata.
Nave Duilio ha operato in prima linea, contribuendo in modo significativo alla cornice di sicurezza in area. Nel corso dei suoi due mandati, ha scortato 75 vettori commerciali, garantendo la protezione degli equipaggi, che in più occasioni hanno espresso la loro gratitudine alla Marina Militare.
Tra i momenti più significativi dell'ultima missione, spicca il salvataggio di un naufrago nella tarda serata dell'11 gennaio. Durante una missione di scorta a quattro mercantili nello stretto di Bab el Mandeb, un operatore della centrale operativa di combattimento ha individuato, attraverso le telecamere IR, un uomo in difficoltà su una piccola imbarcazione colma d'acqua.
Nave Duilio ha immediatamente manovrato per prestare soccorso, recuperando un pescatore yemenita, alla deriva dopo il rovesciamento della sua imbarcazione a causa del maltempo. Dopo aver ricevuto le prime cure a bordo, il naufrago è stato successivamente affidato alla Guardia Costiera di Gibuti per il rimpatrio.
La gratitudine nel volto di quest'uomo quando, scendendo dall'unità militare italiana, ha salutato i marinai che gli avevano salvato la vita è il più appagante ringraziamento per il lavoro incessante degli equipaggi delle navi della Marina.