NATO Air Policing, Romania: scramble per gli Eurofighter italiani

(di Aeronautica Militare)
08/02/22

Nella mattinata di sabato 5 febbraio il CAOC di Torrejon, attraverso il CRC (Control Reporting Center) di Balotesti (Bucarest), ha attivato le procedure per il decollo rapido su scramble di una coppia di Eurofighter della Task Force Air Black Storm rischierata nell'ambito della missione in Romania nell'ambito dell'operazione eAPAS (enhanced Air Policing Area South).

Lo scramble, termine tecnico per indicare appunto la richiesta di un decollo rapido, è stato ordinato ai due caccia intercettori italiani della cellula di QRA (Quick Reaction Alert) a seguito di un potenziale rischio di ingresso non autorizzato di traffico aereo nella regione di competenza degli enti del controllo rumeno FIR (Flight Information Region). 

Ai velivoli italiani è stato assegnato il compito di effettuare una CAP (Combat Air Patrol) all'interno dello spazio aereo romeno per monitorare il traffico prima di rientrare presso l'aeroporto di Mihail Kogalniceanu.

La Task Force Air Black Storm è rischierata presso l'aeroporto romeno di Mihail Kogălniceanu di Costanza per contribuire a garantire l'integrità dello spazio aereo della Romania rafforzando le attività di sorveglianza svolta dalla Forṱele Aeriene Romậne, l'aeronautica romena.