Marina Militare: missione compiuta per il Battle Group Anfibio Europeo

(di Stato Maggiore Difesa)
28/06/21

​Missione compiuta per l’Italia con il Battle Group Anfibio Europeo (BGAE) a lead Marina Militare offerto all’Unione Europea in alta prontezza operativa per 1 anno, dallo scorso 1 luglio 2020.

Il contrammiraglio Alberto Sodomaco, comandante della forza anfibia e comandante della terza divisione navale, è stato il force commander del pacchetto di forze (in totale 3400 uomini e donne) che hanno costituito il European Union Battle Group (EU-A-BG) a connotazione anfibia a framework SIAF/SILF (Spanish-Italian Amphibious Force / Spanish-Italian Landing Force): 9 unità navali con assetti aerei e di superficie imbarcati, di cui 1 nave comando e controllo flagship e sede del Force Head Quarter, 4 navi da assalto anfibio (di cui 1 spagnola e 1 greca), 2 navi di scorta (1 cacciatorpediniere ed 1 fregata) e 2 cacciamine, 1500 marines costituenti la forza da sbarco con la brigata marina San Marco, la Infanteria de Marina spagnola, 1 compagnia greca ed 1 compagnia portoghese.

Il Battle Group, costituito in maggioranza da personale e mezzi della forza anfibia della Marina Militare, ha garantito una prontezza di intervento in teatro operativo costiero, entro 6000 chilometri da Bruxelles, tra i 5 e i 10 giorni dall’ordine di attivazione; lo spettro delle missioni eseguibili, molto ampio, andava dalla Prevenzione dei Conflitti (CP), a Operazioni di Evacuazione (NEO), Assistenza alle Operazioni Umanitarie (HA), concorso in operazioni di Stabilization and Reconstruction (SR) e Separazione dei contendenti (SOPF).

Nonostante la situazione emergenziale che ha caratterizzato il periodo di preparazione e prontezza, il Force Head Quarter del EU(A)BG ha terminato la certificazione nel primo semestre del 2020, effettuando una Command Post Exercise (CPX), la European Lion 2020 svolta nelle sale operative della nave anfibia San Giusto con la partecipazione di circa 190 militari, tra l’organico del comando della Amphibious Task Force (CATF) e quello della Landing Force (CLF), provenienti da 25 Comandi/Enti della Marina Militare con la presenza di ufficiali della Marina Spagnola, Greca e Portoghese.

Nella giornata del 17 giugno 2020, durante il comando dell’operazione Mare Sicuro, il contrammiraglio Sodomaco in qualità di force commander della forza europea, in videoconferenza con Bruxelles, ha dichiarato la prontezza della sua forza al Political and Security Committee ed al Militaree Committee dell’Unione Europea, Forza che ha garantito la prontezza operativa per i 365 giorni di "mandato".

La forza anfibia della Marina Militare ha dimostrato di essere una Forza pronta a garanzia e al servizio della collettività internazionale oltre che della Nazione, rappresentando una capacità di élite unica nel panorama del pacchetto capacitivo della Difesa.