Mali: continua addestramento a favore delle FAM

(di Stato Maggiore Difesa)
18/04/18

È entrato nel vivo, presso il complesso addestrativo di Kati in Mali, l’addestramento sia teorico che pratico a favore di un plotone maliano del 35° reggimento di cavalleria maliano da parte del personale istruttore italiano facente parte della European Union Training Mission (EUTM).

Le principali attività sono state: la condotta in attività di pattuglia, la difesa di posizioni, la reazione ad imboscata, l’effettuazione di scorta a convogli e l’esercitazione a fuoco.

Tale peculiare attività addestrativa si inquadra in una più ampia denominata CMATT (Combined Advisory Tranining Teams) che vede i Paesi membri EU della missione in Mali impegnati nel ripristinare la piena efficienza delle Forze Armate maliane (FAM), il tutto in attuazione allaRisoluzione UN n. 2085, che ha approvato tale missione di assistenza militare denominata EUTM – Mali con compiti di addestramento, formazione e supporto logistico alle Forze Armate Governative dello Stato del Mali, al fine di contrastare i gruppi terroristici/milizie irregolari operanti nel Paese africano.

La missione di capacity building in Mali, di cui il primo mandato risale al febbraio del 2013, consta di circa 500 militari europei, di questi circa 200 sono istruttori. L’Italia partecipa, con un nucleo diistruttori e personale di staff dell’Esercito, che sono impegnati nell’addestramento della unità locali finalizzata a formare istituzioni credibili e stabili ed unità addestrate in grado di contrastare il terrorismo presente in quell’area.