"L’Italia è orgogliosa dell’operazione Ippocrate, una azione umanitaria richiesta dal governo libico per curare i combattenti impegnati a liberare la Libia dal terrorismo", è quanto ha affermato il generale Claudio Graziano, capo di stato maggiore della Difesa, durante la sua prima visita ai militari italiani impegnati a Misurata. "Le nostre forze armate continueranno ad assicurare la missione fino a quando sarà ritenuto necessario dalle autorità libiche".
Nel suo intervento davanti al contingente italiano il capo di stato maggiore della Difesa ha sottolineato:
“È grande l’orgoglio che sento nei vostri confronti per l’impegno, le capacità e la professionalità dimostrati e di cui ho avuto attestazioni di sincera gratitudine da parte delle autorità libiche."
"Nel quadro dell’impegno nazionale per assicurare la pace e la difesa degli interessi nazionali, la stabilità della Libia rappresenta una priorità strategica." Ha poi aggiunto il generale Graziano.
La piena operatività dell’ospedale militare - con 50 posti letto e capacità di neurochirurgia, chirurgia maxillo–facciale, della mano e vascolare - è stata assicurata a partire dal 19 ottobre 2016. Sinora sono state svolte circa 3000 prestazioni tra interventi chirurgici, visite e consulenze.
Il personale medico italiano sta prestando la sua opera non solo nella struttura militare ma assiste anche il personale medico libico presso l’ospedale civile di Misurata ed inoltre è in grado di fornire addestramento ed assistenza ai team medici locali, per accrescerne le capacità.
Durante la visita il Generale Graziano ha incontrato, all'interno dell'aeroporto militare, autorità militari e civili locali.