Libano: i caschi blu italiani realizzano l’edificio municipale a Debel

30/09/14

I caschi blu del contingente italiano di UNIFIL, hanno costruito con la comunità di Debel, località del Libano del sud, l’edificio che ospiterà la sede municipale del villaggio.

Alla cerimonia d’inaugurazione, svoltasi sabato in presenza di numerosi cittadini, sono intervenuti il comandante del Sector West di UNIFIL, generale Fabio Polli, e i rappresentanti delle autorità politiche e religiose locali, tra cui l’arcivescovo maronita di Tiro, Chucrallah Nabil El Hage, originario di Debel.

Il progetto è il risultato di uno sforzo congiunto condotto dalla comunità locale, che ha provveduto, in un primo tempo, a realizzare le fondamenta e la struttura portante dell’edificio, e dal contingente italiano che, attraverso la componente CIMIC, ha successivamente realizzato le opere di completamento, ossia i tamponamenti esterni, le pavimentazioni, gli impianti e i serramenti.

Il sindaco di Debel, Akel Nadaf, nel corso della cerimonia ha ringraziato il generale Polli per l’attenzione e il sostegno del contingente italiano in favore della popolazione del villaggio, ricordando anche le opere realizzate in passato dai peacekeepers. Il generale, a sua volta, ha sottolineato il valore simbolico della costruzione inaugurata, frutto del comune impegno di municipalità e caschi blu italiani.

L’assistenza alla popolazione e il supporto alle istituzioni locali sono tra i compiti principali assegnati ad UNIFIL dalla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, unitamente al monitoraggio della cessazione delle ostilità e al supporto alle forze armate libanesi, compiti svolti dai militari della brigata Ariete, nella Terra dei Cedri dall'aprile scorso.

Fonte: Contingente Italiano in Libano