Libano: conclusi i corsi "Sharp Shooter" e “Detainees Escort”

(di Stato Maggiore Difesa)
19/05/18

Si sono conclusi oggi, con la cerimonia formale di saluto e consegna degli attestati di partecipazione, il Corso “Sharp Shooter” e il Corso “Detainees Escort” organizzati dalla Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano (MIBIL) e condotti da istruttori militari italiani a beneficio di selezionato personale delle Forze Armate libanesi (LAF). 
All’evento di fine Corso hanno presenziato, oltre alle Autorità Militari Libanesi, il Ten. Col. Simone Bellitti in qualità di Tutor ed in rappresentanza del Comandante della MIBIL, Col. Stefano Giribono.

4 settimane per sparare a 400 metri senza ottiche

Entrambe i Corsi si sono svolti presso il Training Center di As-Samayah. In particolare, il Corso “Sharp Shooter” si è svolto anche presso il poligono di Kleile ed ha avuto la durata di 4 settimane complessive interessando un’aliquota di 14 militari (n. 1 Ufficiale e n. 13 Sottufficiali). L’addestramento è stato condotta da un MTT (Mobile Training Team) proveniente dallaScuola di Fanteria - Dipartimento Tiratori Scelti. Nello specifico durante il corso sono state trattate approfonditamente materie quali:

- addestramento al tiro;
- balistica;
- topografia;
- sfruttamento del terreno;
- stima delle distanze (senza l’ausilio di materiali elettronico);
- movimento occulto sul terreno (Stalking);
- mascheramento.

Inoltre, nella pratica, tutti i frequentatori hanno ricevuto l’addestramento necessario per arrivare a colpire un bersaglio fino ad una distanza di 400 metri senza l’ausilio di ottiche.

3 settimane di formazione per la scorta ai detenuti

Il Corso “Detainees Escort” invece ha avuto una durata di 3 settimane, comprensivo di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche ed è stato condotto da un Team proveniente dalla2^ Brigata Mobile Carabinieri consentendo la formazione di complessivi 25 allievi (2 Ufficiali, 6 SU e 17 Graduati) operanti nell’ambito della Polizia Militare. 
Il percorso addestrativo di scorta ai detenuti, ha consentito di apprendere le conoscenze di base circa: 
- l’approccio al detenuto;
- la sua sorveglianza;
- la gestione dei suoi spostamenti;
- tecniche di perquisizione, ammanettamento e disarmo.

Alle conoscenze apprese durante le precedenti attività formative erogate dalla Missione in Libano MIBIL, si sono aggiunte quelle sulla pianificazione generale dei servizi di traduzione con particolare riguardo ai detenuti ad alto rischio, sui diritti dei detenuti e sulle gestioni delle emergenze sanitarie insorte durante le traduzioni.