Libano: cambio di responsabilità al National Support Element

(di Stato Maggiore Difesa)
21/02/22

Si è svolta ieri presso la base “Millevoi”, sede del comando del settore ovest di UNIFIL a guida Italiana, nel pieno rispetto delle norme per il contenimento del COVID-19, la cerimonia militare di Transfer of Autority (passaggio di autorità) dell’Italian National Support Element (IT NSE) tra il 6° reggimento logistico di supporto generale di Budrio (BO) e il reggimento logistico “Pozzuolo del Friuli” di Remanzacco (UD).

La cerimonia, svoltasi al cospetto della Bandiera di guerra del reggimento logistico “Pozzuolo del Friuli”, è stata presieduta del comandante e del settore ovest di UNIFIL e Joint Task Force Lebanon, generale di brigata Massimiliano Stecca, e ha ha visto la partecipazione del sindaco di Shama Abdel Kader Safieddine e del Mukthar di Shama Issam Mossen e di una rappresentanza di Caschi Blu del sector west di UNIFIL.

Il colonnello Marco Ventola, comandante uscente, ha ringraziato i Caschi Blu italiani per il lavoro svolto a supporto del contingente italiano e per le numerose attività svolte in sei mesi di mandato; tra queste, oltre 6300 ore di lavoro delle officine (per oltre 950 ordini di lavoro) e oltre 1300 interventi nel settore manutentivo e infrastrutturale.

Il comandante del settore ovest di UNIFIL, generale di brigata Massimiliano Stecca, ha ringraziato i militari che dallo scorso agosto hanno operato nei ranghi dell’IT NSE per il prezioso contributo fornito a tutte le attività, garantendo un supporto fondamentale per l’espletamento di tutti i compiti assegnati al contingente italiano in un momento particolarmente critico per il Libano che, oltre ad affrontare l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia, si trova ad attraversare un difficile momento di crisi economica.

Il momento culmine della cerimonia è stato il passaggio del gagliardetto tra il comandante cedente e quello subentrante colonnello Enzo Dursi.

Il National Support Element è dedicato al supporto delle forze Italiane impiegate in Libano, e raggruppa tutti gli assetti necessari alla gestione delle attività nazionali da e verso la Patria, impiegando diverse unità tra le quali la Joint Multimodal Operation Unit (JMOU), il Centro di Gestione dell’Infrastruttura (IMC), un plotone del 7° reggimento difesa chimica, batteriologica, radiologica e nucleare (CBRN), un team del 3° reggimento genio guastatori di Udine ed una squadra del 33° reggimento guerra elettronica (EW) di Treviso.